Caccia: Modena, approvato il nuovo Calendario Venatorio 2015-2016; autorizzata caccia alla stanziale anche nelle aree alluvionate.
Quest’anno si potrà cacciare la piccola fauna stanziale, come lepri e fagiani, anche nelle aree colpite dall’alluvione del gennaio 2014. E’ una delle novità contenute nel Calendario Venatorio 2015-2016 approvato nei giorni scorsi dalla Provincia. Lo scorso anno il divieto di caccia nelle aree alluvionata scaturiva dalla necessità di garantire un rapido riequilibrio faunistico in un’area dove anche la fauna era stata colpita, esigenze che ora sono superate. Nel calendario sono indicati periodi, date e regole sullo svolgimento dell’attività venatoria nel 2015 che coinvolge quasi cinque mila doppiette modenesi, alle quali si aggiungono quasi due mila cacciatori non residenti. Il calendario, dove sono elencati anche le limitazioni ai carnieri, le specie cacciabili e le modalità di caccia, sarà disponibile nel sito provincia.modena.it nella sezione Politiche faunistiche ed ovviamente. L’obiettivo è quello di regolare lo svolgimento di questa attività salvaguardando coniugando la tutela delle specie a rischio con un efficace equilibrio faunistico a tutela dell’agricoltura e più in generale dell’ecosistema.
La caccia alla selvaggina stanziale partirà domenica 20 settembre per chiudere il 6 dicembre e sarà anticipata, dal 1 settembre, da sei giornate di preapertura con limitazioni, precedute dal via all’attività di addestramento cani prevista dal 16 agosto. Intanto è già partita la caccia individuale di selezione al cinghiale, mentre la caccia di selezione al cervo è prevista da ottobre a marzo, con limitazioni, al fine di contenere una specie in aumento che sta provocando diversi danni in particolare al patrimonio agroforestale. E’ confermato l’obbligo di indossare indumenti a “visibilità alta” per i cacciatori alla piccola fauna stanziale e alla beccaccia che frequentano le aree dove si svolge la caccia collettiva al cinghiale che parte dal 1 ottobre. In pratica ogni cacciatore è tenuto ad indossare almeno un capo di abbigliamento (pantaloni, camicie, gilet e cappello) di colore giallo o arancione per risultare maggiormente visibile, garantendo una maggiore sicurezza.
Nel Calendario Venatorio 2015-2016 approvato dalla Provincia sono confermate le regole per la caccia a diverse specie da tutelare come la pernice rossa e la starna; per i corvidi, invece, sono confermate le regole per aumentare l’incisività del prelievo a tutela dell’agricoltura. Previste, inoltre, regole sulla caccia alla volpe, al fine di garantire una maggiore sicurezza, e sulla caccia stanziale durante il mese di gennaio.
Per salvaguardare la beccaccia, nei mesi invernali sono previste sospensioni temporanee (comunicate tramite il sito della Provincia) in caso di forti gelate. Viene specificato anche che per fucile scarico si intende l’arma che non contiene cartucce nel serbatoio e nemmeno in camera di cartuccia, mentre per le distanze di sicurezza (150 metri dalle abitazioni) non sono da considerare gli edifici con il tetto crollato e non in ristrutturazione. Confermato, infine, il riconoscimento formale della caccia con il falco (consentita dalla legislazione nazionale e regionale) per la quale valgono le disposizioni previste per l’attività venatoria alla fauna stanziale.
Sullo svolgimento dell’attività venatoria un ruolo significativo è assegnato ai tre Ambiti territoriali di caccia (Atc) modenesi: strutture associative alle quali la legge regionale affida la gestione faunistica e l’organizzazione dell’attività venatoria nel territorio di competenza. Nel modenese i tre Atc hanno una dimensione complessiva di quasi 160 mila ettari; ogni ATC è governato da un’assemblea dei soci e da un Consiglio direttivo, l’organo di gestione, composto da 20 membri (in rappresentanza delle associazioni agricole, venatorie e ambientaliste), di cui quattro nominati dalla Provincia che devono avere competenze specifiche.
Amo la caccia alla beccaccia, i cani da caccia e la Natura. Mi interessa molto l'attualità venatoria.
Redattore presso Caccia Passione mi occupo di sviluppo delle aree Social e Media News.
Opinioni e fattori emotivi Due terzi degli italiani, secondo Nomisma, non ritengono di essere informati a sufficienza sulla caccia, riconoscendo di fondare le proprie opinioni sulla base di fattori emotivi. È facile fare leva sulle emozioni e sulle ideologie, ma...
Una questione che tiene banco Ieri il Ministro dell'Ambiente Pichetto Fratin, insieme a tutti gli altri ministri suoi pari nell'Unione Europea ha ricevuto una lettera in cui 213 organizzazioni ambientaliste chiedono di non declassare lo stato di protezione dei lupi...
I dati Osservatorio Asaps In Puglia i cinghiali sono diventati un pericolo crescente sulle strade, con 12 incidenti gravi registrati nel 2024, direttamente causati dagli ungulati, con rischi per automobilisti e pedoni. Ma ogni anno sono centinaia i sinistri legati...
Lo studio scientifico È stato pubblicato sulla prestigiosa rivista Journal of Applied Ecology uno studio che approfondisce gli impatti della caccia sulla fauna selvatica. La ricerca, a cui l’Università di Siena ha partecipato con il dottor Niccolò Fattorini del Dipartimento...
Un precedente pericoloso Le lungaggini burocratiche hanno avuto la meglio, l'assoluzione di Paolo Mocavero, leader dell'associazione Centopercentoanimalisti che era accusato di diffamazione nei confronti dell'ex calciatore Roberto Baggio e della sua passione per la caccia rappresenta un pericoloso precedente. Forse...
Trasmettitori Gps Mercoledì 10 Dicembre 2025 si sono concluse con successo le attività di cattura, organizzate da Federcaccia Toscana – Unione Cacciatori Toscani in collaborazione con gli Uffici Caccia della regione Toscana, per equipaggiare con trasmettitori satellitari la specie beccaccia....
La scelta del TAR Federcaccia Veneto accoglie con soddisfazione la decisione del Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto che si è pronunciato in merito al ricorso (numero di registro generale 1245 del 2025) proposto dall’Associazione Earth dichiarandolo inammissibile. La data...
Le zone coinvolte In Piemonte sono state osservate due nuove positività alla peste suina africana sui cinghiali, entrambe in provincia di Alessandria: una a Molare (21), una a Predosa (4). Il totale in regione sale così a 796 casi. Lo...
Giunta Stefani Il Presidente della Regione Veneto, Alberto Stefani, con un proprio decreto, ha attribuito formalmente le deleghe agli Assessori della nuova Giunta regionale. A ricoprire il ruolo di Assessore all’Agricoltura, Foreste, Montagna, Politiche Venatorie e Pesca è Dario Bond,...
Il biennio protagonista Tecnologia, ricerca e passione per il territorio insieme per una gestione faunistica più moderna e sostenibile. Nel Senese parte un progetto che mette al centro dati scientifici, gestione della fauna e il ruolo attivo dei cacciatori. Federcaccia...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy