Carabina Tikka T3: La carabina Tikka T3 predilige la funzionalità e l’affidabilità, senza dare troppo valore alle caratteristiche estetiche. La casa finlandese ha scelto di conferire alla carabina Tikka T3 l’essenziale per andare a caccia: robustezza, precisione, affidabilità e maneggevolezza.
Le carabine Tikka T3, anche se appartengono al gruppo Sako, non hanno le stesse caratteristiche tecniche delle famose carabine finlandesi.
A differenza di quest’ultime, le carabine Tikka preligono l’essenziale a scapito delle finiture, pur conservando le caratteristiche fondamentali di una moderna carabina da caccia, come robustezza, precisione, affidabilità e maneggevolezza. In sostanza, la Tikka 3 è una carabina che presenta un certo grado di rusticità, senza badare molto a caratteri estetici, tipici di altre case produttrici. La ragione di questa scelta da parte della Tikka risale alla volontà della Oy Tikkakosky AB, in società con Almo Johannes Lahti, le quali decisero di commercializzare armi sportive da caccia con unico scopo: vendere armi di qualità al giusto prezzo.
Le principali differenze si riflettono, di conseguenza, sul prezzo della Tikka 3, quest’ultimo molto competitivo rispetto alle odierne carabine Bolt Action ad otturatore scorrevole presenti sul mercato. Le Tikka3 dicscendono dalle mitiche M590 e M690, molto popolari per la fluida azione scorrevole, dalle quali hanno ereditato l’estetica singolare, spigolosa e senza nessun tipo di decorazione. L’unico lusso che si sono permesse le Tikka 3 sono i due puntini rossi indicatori, i quali sono visibili quando il percussore è armato e la sicura disinserita pronta allo sparo.
Oggi le Tikka T3 sono vendute ed apprezzate in tutto il mondo perché presentano ottime qualità meccaniche, costruttive e balistiche, elementi necessari per una carabina. Le Tikka T3 Hunter e Lite sono apprezzate per la qualità, la precisione, l’affidabilità e l’elevata sicurezza d’uso, capisaldi della Holding Beretta proprietaria del marchio Sako-Tikka. Andiamo ora ad analizzare i dettagli della Tikka T3, una delle carabine più apprezzate tra i selecontrollori italiani.
Le canne delle carabine Tikka, costruite con una estrema precisione a punto che vengono scelte da molti costruttori di armi come basi di partenza per assemblare carabine “custom”, presentano tubi sempre liberi di flottare, al fine di eliminare totalmente le vibrazioni ed il surriscaldamento delle stesse, nemmeno nelle condizioni di tiro più intense e ripetitive. Realizzate in acciaio al Cr-Mo di altissima qualità, le canne della T3 hanno una lunghezza variabile da 510 mm per i calibri normali a 620 mm per i calibri magnum. Soltanto la canna della T3 Tactical è equipaggiata di freno di bocca spegnifiamma. Per ottimizzare le prestazioni balisitiche, la Tikka ha scelto di realoizzare questa carabine attraverso le tecniche di lavorazione tradizionali, come l’asportazione di materiale dal pieno, quest’ultimo un procedimento più oneroso rispetto alla microfusione, ma che determina un miglior risultato finale. Ci teniamo a precisare che il termine “tradizionali” sta ad indicare che la tecnica della lavorazione dei pezzi dal pieno per asportazione di truciolo, viene eseguita con i moderni macchinari a controllo numerico computerizzato.
Il corpo e la testa dell’otturatore sono ricavati da un unico pezzo, attraverso tornitura e fresatura da una barra di acciaio al carbonio. L’angolo di apertura è di circa 70°. La culatta, in acciaio trilegato, viene macchinata e brocciata per essere in seguito sottoposta a trattamenti termici d’indurimento e bonifica. Le carabine Tikka T3 vengono offerte con diverse lunghezze di azioni ed in tredici allestimenti differenti: Hunter, Hunter Stainless, Lite, Lite Stainless, Camo Steinless, Laminated Stainless, Battue, Battue Lite, Sporter, Varmint, Varmint Stainless, Super Varmint, Tactical. Alcuni modelli hanno la finitura parkerizzata, altri una brunitura opaca, le versioni più costose una bellissima brunitura lucida.
Le carabine T3 adottano il medesimo scatto a pacchetto in Ergal montato sulle Sako, il quale è completamente regolabile ed avvitato alla parte inferiore della scatola di culatta mediante viti a brugola. Quasi tutte le versioni sono provviste di stecher – allegeritore monogrillo, che si arma spostandolo con il pollice in avanti. Il peso minimo di scatto può arrivare addirittura ai 200 gr., ma anche lo scatto diretto, che non supera mai 1500 gr, è molto netto e pulito, esente da precorse e retroscatti.
Le calciature delle carabine T3, aprescindere che siano in legno o in materiale sintetico, sono tutte a pistola. Alcune versioni sono dotate di Montecarlo e poggiaguancia, uniformate in modo da risultare confortevoli e fisiologici. Le pati in prossimità dell’astina e dell’impugnatura sono disegnate in modo da consentire funzionalità e comodità d’uso. Il calciolo, quest’ultimo in materiale plastico, è piuttosto morbido e di medio spessore contribuendo ad ammortizzare il rinculo, in partiicolare quando si utilizzano calibri potenti. Le tavole impiegate per la realizzazione delle calciature in legno sono di noce centroeuropea, vengono sottoposte a evaporazione ed essiccazione finale in un forno controllato elettronicamente ed in fine lavorate con macchine a CNC. Le operazioni di rifinitura, levigatura, lucidatura, sono eseguite rigorosamente a mano.
I modelli Hunter e Lite sono dotati di mire metalliche e presentano gli attacchi montati sopra. Quest’ultimi sono molto robusti, impregnati su un sistema di ancoraggio basi – anelli a coda di rondine con profilo divergente, al fine di evitare che gli attacchi si spostino sotto effetto del rinculo. La Tikka ha ideato gli anelli OPTILOCK molto particolari, realizzati in acciaio e lavorati dal pieno, i quali prevedono al loro interno un robusto anello di plastica molto dura e crimpabile che, oltre a garantire una forte presa del tubo, elude deformazioni al cannocchiale riducendo gli inconvenienti generati da uno scorretto montaggio.
I progettisti Tikka hanno voluto conferire un ulteriore vantaggio ai cacciatori, predisponendo il castello delle carabine T3 con dei fori filettati (6/48” UNS), per lasciare all’utilizzatore finale la scelta di quali attacchi adottare. Il caricatore delle Tikka T3 è semplice ed efficiente al tempo stesso: completamente in materiale plastico (con ovvia esclusione della molla elevatrice) è di tipo monofilare dalla capienza variabile da 2 a 4 colpi in funzione del calibro. La levetta di sgancio è posta in corrispondenza della parte anteriore del caricatore, in un incasso che la da urti o sganci accidentali.
Le Tikka T3 rappresentano una scelta molto valida per qualsiasi forma di caccia a palla , essendo armi destinate a qualsiasi cacciatore, dal neofita al più esperto. Inoltre, essendo fabbricate industrialmente, consentono di essere personalizzate dall’acquirentepersonalizzare a chi intende personalizzarle secondo esigenza. Prediligere la qualità e la funzionalità sacrificando l’estetica, oggi sta diventando quasi una regola aurea, che la Tikka riesce a soddisfare con la carabine TIKKA T3. A parte la bellezza dell’arma, la cosa importante è il risultato finale a caccia: precisione ed affidabilità in tutto. La Tikka, anche questa volta, ha risposto.
Funzionamento: Ad otturatore scorrevole girevole tipo Mauser modificato, con due tenoni in testa. Con angolo di apertura di circa 70°. Percussore: Monopezzo lanciato. Sicura: Manuale a due posizioni azionabile da una leva posta sul lato destro del castello. Modello: T3 Esistono molteplici versioni (ben tredici!) sia con calciatura in legno (anche laminato) sia in materiale sintetico. Azione: in acciaio trilegato e bonificato ad alta resistenza. Può essere, Short, SMT, SMAG, Medium, MMT, L , LMT, Magnum ovviamente in funzione del calibro. Organi di mira: Tacca di mira regolabile in deriva e mirino a lamina regolabile in altezza. Castello: Predisposto per il montaggio del cannocchiale da mira con scina dedicata o mediante fori da 6/48”. Finiture particolari: Molteplici, secondo richiesta.
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