La Coldiretti denuncia il pericolo dei cinghiali e della loro riproduzione selvaggia e della “mandria imbufalita di cinghiali che sta terrorizzando gli abitanti di Antona, piccolo paesino di montagna in provincia di Massa Carrara”.
Come nei migliori film horror ambientati nelle aree rurali magari degli Stati Uniti (visto che gli horror italiani sono per lo più girati in interni), il cercatore di funghi che sta per raccogliere un bel fungone succulento vede il suo killer per un attimo prima di venire travolto. Ma quel killer non è un feroce omicida seriale che si aggira nelle campagne, né un esperimento scientifico ultrasegreto uscito da qualche laboratorio ma porta una faccia molto conosciuta, porta il grugno e le zanne del cinghiale.
In Italia sembra che il pericolo dei cinghiali jouer casino e degli animali selvatici stia diventando un emergenza, come denuncia la Coldiretti. “L’allarme per la presenza di animali selvatici come i cinghiali che stanno mettendo a rischio la vita quotidiana delle persone” dice Coldiretti “con ripetuti casi di incidenti stradali, allevamenti decimati, migliaia di campi con i raccolti distrutti da gruppi di cinghiali guidati da animali fino di oltre 150 chili di peso che arrivano fino dentro le case”.
L’allarme cinghiali preoccupa la Coldiretti soprattutto in riferimento alla “mandria imbufalita di cinghiali che sta terrorizzando gli abitanti di Antona, piccolo paesino di montagna in provincia di Massa Carrara”. L’organizzazione degli imprenditori agricoli denuncia che “la sicurezza nelle aree rurali e periurbane è in pericolo per il proliferare di animali selvatici come i cinghiali che stanno invadendo campi coltivati, centri abitati e strade dove rappresentano un grave pericolo per le persone e le cose.
Non è più solo una questione di risarcimenti dei danni ma è diventato – precisa la Coldiretti – un fatto di sicurezza delle persone e della vita nelle campagne”. Bisognerebbe ora capire se tali sconfinamenti di animali selvatici potrebbero derivare dal fatto che per costruire ad esempio sempre maggiori agglomerati urbani si vanno a sottrarre quegli spazi necessari per la vita di tutte le altre specie oltre a quella umana.
Blocco immediato Colpo di scena nel contenzioso sulla caccia in deroga in Lombardia. Il Consiglio di Stato ha accolto l’appello presentato dalle associazioni animaliste e ambientaliste, deliberando la sospensione immediata dei provvedimenti della Regione Lombardia che autorizzavano il prelievo delle...
Una scelta ben precisa Da Federcaccia una ferma e dura condanna per l’ennesimo episodio di bracconaggio nei confronti di due esemplari di ibis eremita. Un gesto insensato e immotivato che non può avere alcuna giustificazione e che oltre al grave...
La proposta in sintesi Una proposta di legge per modificare, alla luce delle novità nel frattempo introdotte dalle normative europee e statali, la legge regionale sulla caccia (LR 23/98) con la previsione di alcune novità finalizzate a tutelare la fauna...
Il tema al centro dell’incontro Si è svolta, presso il Commissariato del Governo di Trento, una riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Commissario del Governo, Prefetto Isabella Fusiello, alla presenza del Presidente della Provincia...
Lo stanziamento complessivo La Giunta regionale della Sardegna, su proposta dell’assessora della Difesa dell’Ambiente Rosanna Laconi, ha approvato i nuovi criteri di ripartizione dei fondi destinati alle Province e alle Città Metropolitane per l’indennizzo dei danni causati dalla fauna selvatica...
Una proliferazione pericolosa "La proliferazione incontrollata dei cinghiali rappresenta ormai un'emergenza non solo per l'agricoltura, ma soprattutto per la sicurezza stradale. Gli incidenti causati dall'attraversamento improvviso di questi animali sono in costante aumento, con conseguenze drammatiche in termini di feriti,...
Cosa è successo tre anni fa Una nuova sentenza legata al rilascio della licenza di caccia è servita. Il Tribunale Amministrativo Regionale dell'Umbria ha deciso di non restituire il porto d'armi a un cacciatore che nel 2022 aveva raggiunto la...
Criticità da superare “Non ci sono leggi intoccabili soprattutto se dopo 33 anni di applicazione, come nel caso della normativa statale sulla caccia, vi sono elementi conoscitivi che suggeriscono al legislatore miglioramenti per superare criticità e per rafforzare l’impianto della...
La petizione al Parlamento Niente giustifica la caccia. È questo il nome, fin troppo emblematico nelle intenzioni, della campagna attivista promossa dalla Fondazione Capellino e Almo Nature. Una campagna motivata in questa maniera: "Abbiamo attivato una petizione rivolta al Parlamento...
Un percorso formativo innovativo L’Istituto di Istruzione Superiore “Pellegrino Artusi” di Chianciano Terme, in provincia di Siena, si è trasformato in un luogo di incontro tra tradizione gastronomica, cultura del territorio e formazione professionale. L’evento, promosso da Arci Caccia –...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy