La troppa superficialità nella custodia delle armi è costata cara ad un cacciatore residente ad Acqui Terme (provincia di Alessandria). Pochi giorni fa, infatti, gli è stato revocato il porto d’armi perché, qualche mese fa, aveva dimenticato il fucile, dopo una battuta al cinghiale, sulla propria vettura. Il figlio, nei giorni successivi, aveva utilizzato quella vettura nei viaggi per Milano e Torino, fino a quando una notte è stato fermato dalle pattuglie della Sezione Polizia Stradale di Alessandria – Distaccamento di Acqui Terme.
Alla richiesta di verifica dell’abitacolo, gli agenti con sorpresa hanno rilevato la presenza di un fucile da caccia funzionante ed efficiente, appoggiato sui sedili posteriori. Il giovane, senza porto d’armi, non ha saputo giustificare la presenza dell’arma in macchina se non riferire che era di suo padre appassionato di caccia.
Giornalista. Nato a Roma nel 1982. Tante passioni, tra cui quella per l'ambiente, il territorio e la ruralità, maturata grazie alle vacanze nell'Appennino Umbro-Marchigiano e ai racconti dei cacciatori del posto. Ha dedicato parte dei suoi studi all'agricoltura e all'economia "green".
Da chi è composta l'unità L’unità cinofila dell'ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana), formata nell’ambito del progetto LIFE TETIDE e composta dall’addestratrice Chiara Comes e dalla giovane labrador Brixie de Opitergium, detta Rebi, ha partecipato a un’ispezione alle Isole Tremiti. Minaccia...
Delibera annullata Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche (Sezione Seconda) ha accolto il ricorso delle associazioni animal-ambientaliste e annullato la delibera di approvazione del calendario venatorio 2025/2026, dovendo essere ricondotto alla data del 10 gennaio 2026 il termine di...
Soddisfazione con riserva Coldiretti Molise accoglie con soddisfazione l’approvazione, da parte della Giunta Regionale, della Delibera che introduce ulteriori misure per la gestione e il contenimento della fauna selvatica MA sottolinea, al contempo, la necessità di attuare tempestivamente tutte le...
I dettagli La Regione Toscana ha comunicato l’avvenuta pubblicazione sul BURT del Piano di Gestione della pavoncella. Il prelievo della specie è pertanto consentito secondo le modalità e i limiti previsti dalla delibera regionale: dal 15° novembre 2025 al 31...
Il ritorno del grande carnivoro Negli ultimi anni la presenza del lupo (Canis lupus italicus) è tornata a essere documentata sempre più costantemente anche nella pianura mantovana, segno tangibile di un processo di ricolonizzazione naturale che sta interessando gran parte...
La multa prevista “Con questo intervento legislativo intendiamo mettere fine ai sabotaggi e garantire attività più sicure ed efficaci per il contenimento ed eradicazione della nutria.” Lo dichiara il consigliere regionale della Lombardia di Fratelli d’Italia Paola Bulbarelli, commentando l’approvazione...
Tempo di bilanci Tempo di bilanci per una nuova stagione tardo estiva-autunnale che volge al termine. In questo contesto, come consuetudine, vanno analizzate dapprima le condizioni meteorologiche che l’hanno caratterizzata. Come sempre tirare le somme di un fenomeno migratorio alquanto...
Un risultato di rilevanza strategica La Regione Campania annuncia ufficialmente la conclusione dello stato di emergenza per la Peste Suina Africana. Con il riconoscimento della Commissione europea, sancito con voto unanime, il territorio regionale è stato dichiarato “area indenne da...
Centro abitato e non solo Nella mattinata di martedì 25 novembre, presso la Prefettura di Vibo Valentia, si è svolto un tavolo tecnico diretto ad affrontare la problematica della diffusa presenza dei cinghiali nei pressi del centro abitato di Vibo...
Marco Efisio Pisanu, presidente di CPT Sardegna (Caccia Pesca e Tradizioni), ha risposto alle proposte dell'ENPA in merito all'attività venatoria: "È utile ricordare un fatto spesso ignorato nel dibattito pubblico: in Italia si può esercitare l'attività venatoria solo con una...
Si vabbe’ ma a questo hanno fatto bene a togliergli il pda, uno che fa una cosa del genere ha seri problemi di memoria e può essere un pericolo per se stesso e gli altri
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy
Si vabbe’ ma a questo hanno fatto bene a togliergli il pda, uno che fa una cosa del genere ha seri problemi di memoria e può essere un pericolo per se stesso e gli altri