La troppa superficialità nella custodia delle armi è costata cara ad un cacciatore residente ad Acqui Terme (provincia di Alessandria). Pochi giorni fa, infatti, gli è stato revocato il porto d’armi perché, qualche mese fa, aveva dimenticato il fucile, dopo una battuta al cinghiale, sulla propria vettura. Il figlio, nei giorni successivi, aveva utilizzato quella vettura nei viaggi per Milano e Torino, fino a quando una notte è stato fermato dalle pattuglie della Sezione Polizia Stradale di Alessandria – Distaccamento di Acqui Terme.
Alla richiesta di verifica dell’abitacolo, gli agenti con sorpresa hanno rilevato la presenza di un fucile da caccia funzionante ed efficiente, appoggiato sui sedili posteriori. Il giovane, senza porto d’armi, non ha saputo giustificare la presenza dell’arma in macchina se non riferire che era di suo padre appassionato di caccia.
Giornalista. Nato a Roma nel 1982. Tante passioni, tra cui quella per l'ambiente, il territorio e la ruralità, maturata grazie alle vacanze nell'Appennino Umbro-Marchigiano e ai racconti dei cacciatori del posto. Ha dedicato parte dei suoi studi all'agricoltura e all'economia "green".
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Ultimo aggiornamento Riportiamo di seguito l'ultimo bollettino dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle d'Aosta sulla peste suina africana: "Il totale dei positivi sui cinghiali sale a 1.949 casi. Stabili a 794 in Piemonte, crescono a 1.155 in Liguria....
La visita del presidente nazionale Anche Cia Grosseto sarà a Bruxelles il prossimo 18 dicembre con una propria rappresentanza, al fianco di Cia-Agricoltori Italiani, per partecipare alla grande mobilitazione europea promossa contro il rischio di un ridimensionamento strutturale della Pac...
Tante discussioni Dal 5 al 7 dicembre 2025 si è svolto nel Parco Regionale della Maremma, in provincia di Grosseto, il XIII Convegno degli Inanellatori italiani. Circa 300 studiosi provenienti da tutta Italia e da alcuni importanti centri di ricerca...
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Situazione complessa Lupi e fauna selvatica nel 2025 hanno causato danni per circa 300mila euro nei campi coltivati dalle Cooperative Agricole Braccianti della provincia di Ravenna. L’ultimo episodio nei giorni scorsi ad Agrisfera, dove tre lupi hanno squarciato i teloni...
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Condizionamento politico A Firenze il Consiglio Regionale dell’Associazione entra nel merito delle polemiche sul prelievo della Pavoncella e sui contenuti del nuovo Piano Faunistico Venatorio Regionale per ristabilire la correttezza dei fatti e respinge ogni tentativo di pressione ideologica sulla...
Si vabbe’ ma a questo hanno fatto bene a togliergli il pda, uno che fa una cosa del genere ha seri problemi di memoria e può essere un pericolo per se stesso e gli altri
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