
Inoltre, è stato previsto il rilascio di permessi anche a cacciatori che fanno parte di altre riserve venatorie friulane, un provvedimento ritenuto necessario per nuovi abbattimenti di cinghiali. I permessi, comunque, non potranno superare la metà dei cacciatori che sono stati assegnati alla riserva (non più di 15 per la precisione). La Giunta Regionale, poi, ha approvato la vendita di un solo capo di grossa taglia per ogni singolo cacciatore nel corso di un anno.
Sono stati accolti tre ordini del giorno. Il primo riguarda la possibile gestione delle Zone di Ripopolamento e Cattura da parte delle riserve di caccia. Il secondo impegna la Giunta stessa a riunificare i due Ambiti Territoriali di Caccia della Riserva di Taipana, mentre l’ultimo ha a che fare con la programmazione agricola.






































