Lepri ammalate di Tularemia a Forlì. Atc frena l’allarmismo: “Non vi è alcun pericolo”
FORLI’ – Lepri ammalate, “l’allarmistico annuncio è completamente destituito di fondamento”. Questa la replica di Elmo Fattori, presidente degli Atc (Ambiti Territoriali di Caccia) di Forlì-Cesena dopo l’interrogazione presentata giovedì da Luca Bartolini (PdL) in merito ad una presunta moria di lepri nelle colline romagnole. “Non esiste alcun allarme igienico-sanitario – dice Fattori – nonostante qualcuno non ha esitato a denunciare pericoli per la salute umana”.
“Per la gestione della specie lepre, alcuni dei 6 ATC della nostra provincia (FO-2, FO-3, FO-4 e FO-5) si sono avvalsi della possibilità, peraltro pienamente legittima (oltre che auspicabile ai fini del miglioramento genetico della popolazione di lagomorfi presente sul territorio), di utilizzare capi di cattura provenienti dalla Romania, preferendoli a quelli di allevamento ed a fronte della insufficienza di lepri di cattura di provenienza nazionale”.
“Tale iniziativa – continua ancora Elmo Fattori – oltre ad essere stata condotta nel pieno ed integrale rispetto della normativa vigente, anche e soprattutto di tipo sanitario, è stata posta in essere dagli ATC mediante l’adozione di ulteriori e particolari cautele, sia dal punto di vista della scelta del fornitore, sia da quello relativo allo stato di salute dei capi acquistati. Le certificazioni medico veterinarie che già accompagnavano la selvaggina acquistata, sono state integrate da ulteriori analisi e controlli fatti appositamente eseguire dagli ATC presso laboratori pubblici, conformemente a quanto previsto nel capitolato d’appalto della fornitura”.
“Anche tali controlli supplementari hanno sempre dato esito negativo, confermando dunque il buono stato di salute delle lepri. Ad oggi non risulta, sull’intero territorio provinciale, l’accertamento di alcun caso di Tularemia, né i numerosi controlli svolti dal Servizio Veterinario della AUSL di Forlì sulle lepri oggetto delle recenti catture svolte nei singoli ATC, ne hanno accertato la presenza”.
Il Comitato di Coordinamento Provinciale degli ATC di Forlì – Cesena “offrirà ogni supporto e collaborazione, anche attraverso il costante e lodevole impegno dei propri associati, affinché, collaborando con i Servizi Veterinari delle AUSL interessate e con i competenti Uffici dell’Amministrazione Provinciale di Forlì Cesena, si possa smentire quanto allarmisticamente annunciato e rapidamente attenuare l’ingiustificato clamore suscitato dal taglio giornalistico che si è inteso dare alla vicenda”.
Territorio provinciale Si è svolto ieri nella sede alla Stanga della Provincia di Padova un incontro tecnico con l’obiettivo di approfondire la questione del controllo della specie nutria sul territorio provinciale. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi sindaci del...
Delibere ufficiali Sono state ufficialmente approvate le giornate di pre-apertura e i piani di prelievo per Daino, Cervo e Muflone in Toscana. I cacciatori interessati possono consultare i dettagli e scaricare la documentazione completa sul sito di Federcaccia Toscana-UCT nella...
La ripartizione nel dettaglio Definite le quote di gestione per gli enti che faranno parte del Consorzio della Laguna di Orbetello: il 47% spetterà al Ministero per l’ambiente, il 35% alla Regione Toscana, il 12% al Comune di Orbetello, il...
Obbligatorietà Per la stagione venatoria 2025-2026 in Toscana è previsto in alcuni casi - riportati dall'Arci Caccia regionale - l’obbligatorietà dell’utilizzo del Tesserino Venatorio Digitale, l'applicazione nota come TosCaccia. L’utilizzo dell'app è obbligatorio nei seguenti casi: per poter effettuare la/le...
La seduta Nella seduta di ieri, 30 luglio, la 1ª Commissione permanente del Senato (Affari costituzionali, Affari della Presidenza del Consiglio e dell’Interno, Ordinamento generale dello Stato e della Pubblica amministrazione, Editoria, Digitalizzazione), presieduta dal senatore Balboni, ha dato “Parere...
Provvedimento blindato Con un breve comunicato la Regione Toscana ha fatto sapere che sono trascorsi 30 giorni dall’approvazione del Calendario Venatorio 2025-2026. Questo vuol dire che non saranno più possibili ricorsi contro il provvedimento per la prossima stagione. Il termine...
Gli interventi previsti Si è concluso venerdì 25 luglio il primo dei due corsi per abilitare le guardie venatorie volontarie ed i cacciatori che concorreranno, con il coordinamento del personale del Corpo di Polizia Locale provinciale, alla realizzazione degli interventi...
Obiettivo formazione Si è concluso con esito positivo il corso di formazione promosso dalla Provincia di Novara, in collaborazione con Coldiretti Novara Vco, per la formazione degli operatori abilitati al contenimento dei cinghiali e alla prevenzione della Peste Suina Africana...
Fauna selvatica e coltivazioni Coldiretti Toscana esprime apprezzamento per il via libera al nuovo piano faunistico venatorio da parte del consiglio regionale della Toscana. Il piano - che contiene al suo interno il principio proposto da Coldiretti Toscana secondo cui...
La stagione venatoria 2025/2026 in Puglia si apre all’insegna di un cambio di passo concreto e condiviso. Grazie all’intenso lavoro sinergico condotto da Ambiente Bene Comune (AB) e Coldiretti Puglia, la Regione ha recepito integralmente tutte le proposte avanzate dalle...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy