Gli animali coinvolti
Si comunica che dal giorno 3 Novembre 2025 la femmina di orso F.143 (nota comunemente come “Bambina”), accompagnata da tre cuccioli dell’anno, sta concentrando la sua attività sul versante orientale del Parco Nazionale della Maiella. In questo lasso di tempo il nucleo familiare ha frequentato e fatto incursioni nei pollai dei Comuni di Palena, Lettopalena, Lama dei Peligni, Civitella Messer Raimondo e Palombaro. Durante i suoi spostamenti è entrata anche nel territorio del Comune di Casoli. Per l’orografia dei luoghi e i confini del Parco Nazionale della Maiella, l’attività dell’orsa con i cuccioli si sta svolgendo prevalentemente al di fuori dei confini dell’Area Protetta, in aree quindi dove attualmente è in corso l’attività venatoria.
Massima prudenza
Considerando il fatto che per la conservazione a lungo termine dell’orso bruno marsicano, è fondamentale che la popolazione colonizzi con successo nuovi territori e in particolare che le femmine riproduttive si stabiliscano anche al di fuori dell’area centrale di distribuzione del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, siamo a raccomandare la massima prudenza durante l’esercizio dell’attività venatoria e di controllo selettivo della fauna, per cercare di ridurre al massimo il disturbo potenziale al nucleo familiare durante il periodo critico di iperfagia ed eventuali rischi per la loro incolumità.
I prossimi passi
Sarà premura di questo Ente Parco informare tempestivamente la Regione e gli ATC competenti sul territorio, sugli spostamenti e il comportamento della femmina F.143 e dei tre cuccioli a lei associati, in modo da garantire il massimo livello di tutela e di prevenzione e riduzione del conflitto con le attività antropiche (fonte: Parco Nazionale della Maiella).


































