Secondo Matteo Salvini “abbattere i cinghiali è nell’interesse dei cinghiali stessi”. Il leader della Lega lo ha detto durante il presidio di pochi giorni fa della Coldiretti davanti a Montecitorio per testimoniare la vicinanza della Lega a “gente che non sta in attesa di percepire il ‘reddito di cinghialanza’. Qui c’è gente che lavora e se uno semina ha lo stramaledetto diritto di raccogliere quello che ha seminato”. Sul palco insieme a Matteo Salvini anche Gianmarco Centinaio, Gianpaolo Vallardi e tutti i parlamentari leghisti delle commissioni agricoltura. Per il leader della Lega la regola di comportamento è semplice: “Io adoro gli animali, ma se voglio tenermi in casa un animale scelgo il cane, il gatto o il pesce rosso. Io il cinghiale in camera da letto non ce lo voglio, e neppure nei campi di chi lavora”.
Secondo Salvini, la soluzione andrebbe lasciata agli agricoltori: “C’è una proposta di legge di un collega di cui non faccio il nome che prevedeva che le regioni assumessero del personale per fare quello che tutti voi siete in grado di fare domani mattina. La natura da che mondo è mondo prevede che si tutelino degli equilibri.
Quindi io ringrazio agricoltori, allevatori, cacciatori e pescatori che garantiscono la tutela di questi equilibri. Altrimenti facciamo il danno dell’animale stesso. Perché se c’è una sovrapposizione, si fa il danno dello stesso animale, sia questo il lupo o il cinghiale o il cervo. Il mondo deve stare in equilibrio”.
Giornalista. Nato a Roma nel 1982. Tante passioni, tra cui quella per l'ambiente, il territorio e la ruralità, maturata grazie alle vacanze nell'Appennino Umbro-Marchigiano e ai racconti dei cacciatori del posto. Ha dedicato parte dei suoi studi all'agricoltura e all'economia "green".
L'eccezione del mondo venatorio Cosa differenzia la Germania dalle restanti nazioni europee e fa sì che il numero dei cacciatori praticanti nel Paese sia aumentato negli ultimi anni, pressoché unica eccezione nel panorama venatorio europeo? Da questa domanda e dalle...
Un nuovo modo di vivere la federazione Manca solo una settimana al weekend più importante del 2025. Sabato 15 novembre la FITAV organizzerà un evento che rappresenterà l’ennesima pietra miliare della lunga strada che la Federazione ha percorso nei suoi...
La sentenza Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa (T.R.G.A.) di Trento, con la sentenza n. 163 del 28 ottobre 2025, ha rigettato il ricorso presentato dalle associazioni animaliste contro il decreto della Provincia Autonoma di Trento che autorizzava la rimozione...
Il momento successivo alla schiusura Ottobre è il mese in cui gran parte dei giovani di Berta maggiore, a due mesi dalla schiusa dell’uovo e dopo il tramonto del sole, lasciano il nido per iniziare finalmente la loro vita in...
Ordine del giorno Si è riunita ieri mattina, 5 novembre, la Comunità del Parco Nazionale Arcipelago Toscano. All'ordine del giorno la presentazione del nuovo Commissario Straordinario del Parco, Matteo Arcenni, e l'espressione del parere sul Bilancio di Previsione dell'Ente per...
Gli ultimi casi di PSA 500 agricoltori ed allevatori in piazza a Lucca per chiedere un cambio di passo sull’emergenza peste suina veicolata dai cinghiali selvatici che scorrazzano fuori controllo nei nostri boschi ed hanno ormai colonizzato anche gli ambienti...
Il caso del Cremonese In Lombardia sono stati segnalati diversi problemi legati all‘influenza aviaria. A seguito della recente conferma di un focolaio di influenza aviaria (HPAI) presso un allevamento avicolo situato nel Comune di Casale Cremasco-Vidolasco, in provincia di Cremona,...
Falsa narrazione Secondo lo Studio sulla Gestione della Protezione Animale in Spagna, promosso dal Ministero dei Diritti Sociali, dei Consumatori e dell'Agenda 2030, solo il 12,9% dei cani che entrano nei rifugi appartiene a razze da caccia. La Federazione Reale...
Appuntamento per domani Gli agricoltori e gli allevatori di Coldiretti tornano in “piazza” con un presidio giovedì 6 novembre a partire dalle ore 9.30 in piazza del Giglio a Lucca di fronte alla Prefettura per chiedere alle istituzioni un cambio...
Un protocollo di grande rilevanza Lo scorso 22 ottobre, presso la sede del CNSAS Lombardo a Lecco, è stato siglato il protocollo di collaborazione tra il Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico e il Comprensorio Alpino di Caccia Prealpi e...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy