I cacciatori d’Abruzzo ringraziano la Giunta Regionale per aver accolto le giuste indicazioni del mondo venatorio. Ora le necessarie modifiche al Calendario Venatorio”. Il riferimento non può che andare ad altre regioni in cui l’attività venatoria è consentita, come ad esempio Lombardia e Toscana.
Ben oltre il 26% del territorio previsto Il Decreto V.Inc.A. licenziato il 2 luglio 2025 dalla Struttura Tecnica di Valutazione in seno al Dipartimento regionale Ambiente, ai fini dell’approvazione del Calendario Venatorio regionale 2025/26, si è rivelato gravemente viziato, tecnicamente...
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