In autunno e in inverno le cavità nei vecchi alberi offrono riparo a diversi passeriformi. Ma se le piante, per loro natura, sono anche destinate alla produzione di frutta, oltre alla copertura possono fornire cibo. Gli ornitologi europei hanno osservato che sono 40 le specie di uccelli (di cui 35 passeriformi) presenti in 15 meleti e 15 piantagioni di peri condotti in agricoltura convenzionale, agricoltura biologica e protezione integrata durante il periodo invernale. Queste specie beneficiano in particolare dei frutti non raccolti (soprattutto se si trattano di mele) lasciati sugli alberi o sul terreno. A tal proposito si noti che i frutti che marciscono nel terreno diventano fertilizzanti naturali e aiutano ad arricchirlo.
In un secondo studio, condotto da ornitologi francesi in inverno nei meleti nel sud-est della Francia, sono state osservate 41 specie e si è notato che i frutteti “moderni” convenzionali, dove molti frutti non vengono raccolti, possono ospitare anche una quantità e una qualità considerevole di soggetti che varia in base alla percentuale di frutta non raccolta. Osservando il loro comportamento alimentare si è potuto verificare che gli uccelli generalmente preferiscono i frutti ben maturi e appassiti, tanto che alcuni individui sembrano maggiormente attratti dai frutti ammuffiti. Alcuni individui li mangiano a terra, come ad esempio i Tordi e i Merli, mentre altri li beccano dai rami, come le Cince, in generale, e la Capinera (Sylvia atricapilla).
Va comunque sottolineato che tra le specie europee che si nutrono regolarmente di mele in autunno e in inverno nei frutteti e nei giardini sono più frequenti lo Storno (Sturnus vulgaris), il Merlo (Turdus merula), il Tordo bottaccio (Turdus philomelos), il Tordo sassello (Turdus iliacus), la Cesena (Turdus pilaris), il Pettirosso (Erithacus rubecula), il Fringuello (Fringilla coelebs), la Peppola (Fringilla montifringilla), la Ghiandaia (Garrulus glandarius), la Cornacchia grigia e quella nera (Corvus corone), i Columbidi e i Picidi in genere. In definitiva, i meleti e gli uliveti, così come altri tipi di frutteti, svolgono un ruolo importante per gli uccelli migratori e svernanti (Walter Sassi).
Giornalista. Nato a Roma nel 1982. Tante passioni, tra cui quella per l'ambiente, il territorio e la ruralità, maturata grazie alle vacanze nell'Appennino Umbro-Marchigiano e ai racconti dei cacciatori del posto. Ha dedicato parte dei suoi studi all'agricoltura e all'economia "green".
Domande accolte “Una risposta soddisfacente a un problema che cresce anno dopo anno: ringraziamo Regione Lombardia e l’assessore all’Agricoltura Alessandro Beduschi per i finanziamenti stanziati e per l’impegno nel contenimento della fauna selvatica”. È il commento del presidente di Confagricoltura...
Due posizioni distinte Senatore Spagnolli (PD): "Sul lupo posizione della collega Evi non è quella di tutto il Partito". Così ha dichiarato in una nota ripresa e diffusa dall’agenzia stampa AGENPARL il enatore Luigi Spagnolli, che ha spiegato: “In un...
Comportamenti peculiari L'associazione "Amici di Scolopax" ha fornito nuovi aggiornamenti sul progetto "Scolopax Overland" che è giunto al suo quindicesimo anno di attività: "Lo studio delle migrazioni contribuisce a comprendere le dinamiche che intervengono nella vita animale nei diversi periodi...
Nessun fondamento “In merito al declassamento del lupo è doveroso fermare subito le strumentalizzazioni e quindi facciamo subito chiarezza per sgombrare il campo da polemiche del tutto destituite di fondamento”. Così è intervenuto sulla questione il sottosegretario al Masaf, senatore...
Strumenti immediati Prosegue e si rafforza l’impegno di Regione Lombardia nel contrasto alla nutria, specie invasiva che continua a causare danni rilevanti. Sono stati infatti finanziati tre progetti presentati dalle Province di Mantova (80.000 euro), Pavia (80.000 euro) e Brescia...
Indagine nazionale L’Ufficio Studi e Ricerche Faunistiche e Agro-Ambientali di Federcaccia con il supporto del Coordinamento Colombaccio Italia, ha avviato una grande indagine nazionale per valorizzare il lavoro ambientale che ogni giorno i cacciatori svolgono nei loro appostamenti: gestione della...
Quadri normativi mutati Con il voto di ieri alla Camera dei Deputati è stato formalizzato l’avvio del processo legislativo per la modifica dello status di protezione del lupo. Tale approvazione, collegata alla Legge di Delegazione Europea, rappresenta un passaggio fondamentale...
Vantaggi per tutti Dall'inizio di dicembre è in corso un nuovo progetto avviato dall'assessora provinciale al Personale Magdalena Amhof, basato su una stretta collaborazione tra la Provincia autonoma di Bolzano e la Questura. Sette persone disoccupate stanno svolgendo un tirocinio...
Una gestione non più rinviabile La gestione del lupo e dei canidi derivanti dai processi di ibridazione del lupo stesso non è più rinviabile. Sono molti ormai i sindaci e gli amministratori locali, soprattutto di aree interne o rurali, che...
Assemblea costitutiva È stata costituita in Campania la sezione regionale di EPS – Ente Produttori Selvaggina, organismo aderente a Confagricoltura e associazione venatoria riconosciuta ai sensi della legge 157/1992. Presenti alla riunione, il vicepresidente nazionale EPS, Serafino Nero, e il...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy