Di nuovo un incidente ad Asti per colpa dei cinghiali. Questa volta, per fortuna, sulla tangenziale non si registrano morti come due anni fa sull’autostrada A26 tra i caselli di Biandrate e Romagnano Sesia, ma all’ospedale sono stati trasportati comunque numerosi feriti: sono servite alcune ambulanze e non è stato possibile utilizzare quella che era già sulla tangenziale e che era così restata coinvolta nel maxi tamponamento avvenuto ieri sera. E’ stata una famiglia di cinghiali a causare il tamponamento a catena, l’incidente poco prima dell’uscita per il centro città in corso Savona.
Per rimuovere le carcasse degli animali e le auto, il traffico è stato bloccato per quasi due ore, si sono formate lunghe code. In Piemonte queste incursioni dei cinghiali su strade e autostrade non sono rari, nel novembre scorso toccò alla Torino-Piacenza sempre all’altezza dell’uscita di Asti. Nell’ottobre dello stesso anni due uomini morirono sull’A26 dopo che la loro vettura era finita contro un grosso esemplare di cinghiale (Il Messaggero).
Giornalista. Nato a Roma nel 1982. Tante passioni, tra cui quella per l'ambiente, il territorio e la ruralità, maturata grazie alle vacanze nell'Appennino Umbro-Marchigiano e ai racconti dei cacciatori del posto. Ha dedicato parte dei suoi studi all'agricoltura e all'economia "green".
Modelli efficaci ma non applicati “La gestione delle nutrie non può procedere in ordine sparso. Esistono già modelli efficaci sperimentati: vogliamo capire perché l’Emilia-Romagna non riesca ad applicarli in modo uniforme”. Lo afferma il consigliere regionale della Lega, Tommaso Fiazza,...
La comunicazione regionale Come reso noto da FIDC UCT - Federcaccia Toscana Unione Cacciatori Toscani, da comunicazione pervenuta dagli Uffici della Regione Toscana bisogna ricordare che l'attivazione del prelievo della specie Pavoncella è prevista dalla DGR 1501/2025 a decorrere dalla...
Una media allarmante A mali estremi, estremi rimedi. In Giappone sembrano aver rispolverato questo detto popolare del nostro paese alla luce di quanto accaduto negli ultimi mesi in relazione alla presenza degli orsi in territorio nipponico. Dallo scorso aprile a...
Terza video-intervista Nel terzo appuntamento del format di interviste sul DDL 1552, Fondazione UNA ha posto alcune domande all’onorevole Francesco Bruzzone, membro della XIII Commissione Agricoltura e rappresentante della Lega – Salvini Premier. Con le sue risposte, anche l’onorevole chiarisce...
Dalle minacce all'aggressione È un fatto di una gravità inaudita quello che arriva dalla Calabria, per la precisione da Gioia Tauro (provincia di Reggio Calabria). Diversi cacciatori sono stati aggrediti da uomini armati mentre si trovavano tra i comuni di...
L'appuntamento di domani Nel corso della giornata di domani, sabato 15 novembre 2025, alle 18:00, nella Sala Consiliare di Laurenzana (provincia di Potenza), focus sullo stato di avanzamento del progetto regionale sulla filiera dei cinghiali. Un argomento che, in ambito...
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Ultimi giorni Ultimi giorni. Con queste due parole il Club Italiano del Colombaccio ha aggiornato il passo migratorio della specie. Il bollettino si riferisce a martedì 11 novembre 2025: "Forse per alcuni territori del nostro Paese il passo dei colombacci...
I dati forniti da ISPRA Il conto è salatissimo! Così AB-Agrivenatoria Biodiversitalia ha commentato i danni provocati dalla fauna selvatica nel nostro paese. Secondo i dati forniti da ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), il danno...
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