Veneziano (Arcicaccia): Una manifestazione sbagliata piena di doppiezze e ambiguità.
“Una manifestazione sbagliata e piena di ambiguità”: così è scritto in una riflessione di Osvaldo Veneziano, presidente dell’Arcicaccia, pubblicata sul sito dell’associazione, riferendosi alla manifestazione indetta per domani da un cartello di forze che intenderebbe “difendere e promuovere la cultura rurale”.
“Domani scendono in piazza in nome della ruralità – continua la nota – ma le immagini che caratterizzano i manifesti di annuncio della manifestazione propongono ben altro: animali esotici, domatori di elefanti, botticelle romane, toelettatori, delfinari.
Nascosti tra i promotori i grandi proprietari terrieri, i riservisti e gli ultras venatori che non sono riusciti nemmeno nell’intento di proporre una foto di un cacciatore insieme a cotanta ruralità”.
“Eppure saranno proprio quest’ultimi a rivendicare l’eventuale esito della manifestazione pronti a sostenere propagandisticamente che la piazza ha chiesto con forza tempi di caccia più lunghi, anche nei parchi, e più specie cacciabili quando tutti sanno che si tratta di rivendicazioni velleitarie che il Parlamento, come sostenuto dai ministri Prestigiacomo e Brambilla, mai approverà e che .di contro, spingono il Paese verso sentimenti di avversione nei confronti di quell’attività venatoria irresponsabile che ridà fiato a sbagliati propositi referendari ed abolizionisti”.
“Vedremo quante bandiere di Confagricoltura sventoleranno sotto il palco e con quali intendimenti (forse gli organismi geneticamente modificati sono utili agli elefanti da allevare nelle nostre campagne?), o quanti lettori conquisterà Diana, antica rivista del mondo venatorio, che da una parte aderisce alla manifestazione e dall’altra si ispira, in uno dei suoi ultimi editoriali, alle parole di Carlo Petrini fondatore di Arci Gola, oggi leader riconosciuto di Sloow Food in Italia e nel Mondo, per riscoprire i valori della ruralità e per promuovere una qualità della vita negata oggi dal consumismo del mordi e fuggi”.
“Ai signori di Diana – continua Veneziano – consigliamo di leggere quanto ha scritto Carlo Petrini su Repubblica del 4 febbraio in ordine alle polemiche che hanno suscitato le proposte di modifica della stagione venatoria e delle leggi sulla caccia presentate dal centrodestra in Parlamento. Petrini, nell’articolo, tra l’altro, critica duramente lo stravolgimento del “gesto antico” della venazione e noi ci permettiamo di aggiungere la nostra critica verso amministratori, ambiti di caccia e associazioni che hanno boicottato la legge per i biechi interessi dei mercanti di selvaggina e di quei politici avvezzi al voto di scambio più che preoccupati della tutela faunistica e ambientale”.
Nell’articolo, Petrini, scrive chiaramente le esclusive finalità comprensibili per una nuova legge sulla caccia. Una caccia esperta che sappia su quali risorse incidere e su quali non deve incidere, una caccia attenta alla specie migratrici ma anche regolamentata per contrastare la proliferazione di specie oggi invasive e deleterie per l’attività agricola ( e per questo anche i cacciatori hanno la loro responsabilità; non è sempre casuale quel che avviene in natura). Una legge insensata – continua Petrini – rischia di fare danno all’ambiente e anche al significato stesso della caccia.
Detto articolo – sottolinea Veneziano – ha trovato il plauso del Ministro Prestigiacomo e oggi, leggiamo, di Diana. Bene verrebbe da dire ma allora perché andare in Piazza per chiedere l’opposto! Gli elefanti e le infelici marce di Pirro prendono in giro anche quanti manifestano. Le strumentalizzazioni, le manipolazioni, il linguaggio biforcuto lo si lasci a pifferai e bracconieri di voti che da anni di questo vivono ben pagati dalla politica senza che nulla cambi. Questa è l’unica certezza inconfutabile”.
Stanziamenti ad hoc “Chiediamo al Parlamento di adottare adeguati emendamenti alla legge-quadro sulla valorizzazione della transumanza e della pastorizia, mettendo in agenda stanziamenti ad hoc al fine di garantire la sopravvivenza e lo sviluppo sostenibile di questa preziosa tradizione”. Così...
La rinuncia Il Tar Campania con la sentenza n° 3473/2025 pubblicata in data 29 aprile 2025 ha rigettato il ricorso proposto dalle associazioni ambientaliste/animaliste avverso il calendario venatorio 2024/25, dichiarandolo in parte improcedibile, a seguito di rinuncia da parte di...
Il quesito Ormai viene interpellato su qualsiasi argomento, neanche si trattasse dell'oracolo di Delfi. ChatGPT, il bot basato su intelligenza artificiale e apprendimento automatico, sviluppato da Open AI e specializzato nella conversazione con un utente umano, è l'assoluto protagonista delle...
Rispetto delle tradizioni “Con il via libera odierno della commissione Politiche Agricole alla ripartizione tra le Regioni delle ‘piccole quantità’ di specie cacciabili in deroga, si apre finalmente la strada al ritorno della caccia in deroga anche in Veneto. È...
La deliberazione di febbraio Si è svolta la prima Assemblea di un Ambito Territoriale di Caccia (quello di Ascoli Piceno) per approvare lo “Statuto tipo” che l’Assessore regionale alla caccia ha tanto voluto. Proprio “in casa” ed alla sua presenza,...
Quando e dove La prossima domenica 4 maggio alle ore 15.30, ospitato dal Centro visite Baronessa Irene Alfano Montecuccoli, via Don Franco Malucchi 115 Località Castelmartini – Larciano (PT) gestito dalla Federcaccia di Larciano, si terrà un concerto di musiche...
Opere pittoriche realizzate a cavallo tra il 1800 e il ’900 Sabato 26 aprile, nella splendida cornice storica offerta dal Castello Pasquini di Castiglioncello, si è svolta l’inaugurazione della mostra d’arte “Storie e colori di una grande passione”, promossa e...
Una porzione di terreno invasa dai rovi Sono spuntate le orchidee vicino al Chiaro di Bregoscia. L’Arci Caccia Massa Carrara, impegnato nella tutela dell’ambiente, ha infatti censito stazioni di Ophrys maritima e Serapias negleta durante le operazioni di ripristino e...
Adriatico e Polonia Riportiamo le ultime novità rese pubbliche dall'ACMA (Associazione Cacciatori Migratori Acquatici) sulle gallinelle: "Incredibile quanto velocemente questo apparentemente goffo uccello abbia attraversato via mare l’Adriatico e raggiunto successivamente la Polonia dove staziona attualmente". La seconda gallinella La...
Modifiche essenziali Mentre la Regione Piemonte, in affiancamento all’azione di controllo continuativo esercitata dalle Province e dalla Città Metropolitana di Torino, ha approvato due nuovi provvedimenti che autorizzano entro un anno il prelievo selettivo di ulteriori 14.630 cinghiali, Cia ha...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy