Caccia in deroga: è iniziato l’iter del DDL n.588 inerente gli obblighi dell’Italia per appartenenza all’Unione Europea; la Commissione Politiche dell’Unione Europea del Senato il primo passo.
Lo scorso 28 maggio la Commissione Politiche dell’Unione Europea del Senato ha iniziato l’iter valutativo per l’approvazione del Disegno di legge n.588, relativo alle “Disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea – Legge Europea 2013”. Il progetto normativo contiene alcune modifiche della legge 157/92 sull’attività venatoria. Nello specifico gli articoli riguardano la questione della Caccia in Deroga, con l’affidamento alle Regioni di quanto concerna la gestione faunistica, compresi i pareri tecnici a riguardo, al fine di evitare la dipendenza dall’ISPRA, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale; spesso e volentieri i pareri dell’ISPRA non risultano effettivamente attinenti alle realtà locali prese caso per caso ma generici su scala nazionale. L’articolo in questione è il nuovo 19bis da inserire al posto di quello attuale della 157/92, in particolare il comma due ed il comma tre; secondo il comma due “Le deroghe possono essere disposte dalle Regioni e Province autonome, con atto amministrativo, solo in assenza di altre soluzioni soddisfacenti, in via eccezionale e per periodi limitati”.
L’altro comma riguarda proprio i pareri ISPRA ed enuncia, “Le deroghe di cui al comma 1 sono adottate sentito l’ISPRA o altri istituti indipendenti all’uopo titolati, anche regionali laddove istituiti, dotati di analoga autonomia tecnico-scientifica ed organizzativa, e non possono avere comunque ad oggetto specie la cui consistenza numerica sia in grave diminuzione. L’intenzione di adottare un provvedimento di deroga che abbia ad oggetto specie migratrici deve entro il mese di aprile di ogni anno essere comunicata all’ISPRA, il quale si esprime entro e non oltre quaranta giorni dalla ricezione della comunicazione”. Con quest’ultima modifica le Regioni potrebbero così dotarsi di Enti regionali appositi avendo pareri immediati e più attinenti alla realtà locale evitando di ricorrere all’Istituto nazionale per ogni parere e alleggerendone così il carico di lavoro che si limiterebbe all’esprimere pareri nel caso delle specie migratorie.
Il Disegno di legge è stato presentato dal Governo in sede referente e il testo relativo sarà discusso articolo per articolo, apportando eventuali modifiche, dopodiché dovrà essere votato in Aula. L’intento del Governo è ovviamente quello di adeguarsi per quanto possibile alla normativa europea al fine di evitare eventuali sanzioni in caso di infrazioni contestate dall’Unione Europea.
Amo la caccia alla beccaccia, i cani da caccia e la Natura. Mi interessa molto l'attualità venatoria.
Redattore presso Caccia Passione mi occupo di sviluppo delle aree Social e Media News.
Ordine del giorno Si è riunita ieri mattina, 5 novembre, la Comunità del Parco Nazionale Arcipelago Toscano. All'ordine del giorno la presentazione del nuovo Commissario Straordinario del Parco, Matteo Arcenni, e l'espressione del parere sul Bilancio di Previsione dell'Ente per...
Gli ultimi casi di PSA 500 agricoltori ed allevatori in piazza a Lucca per chiedere un cambio di passo sull’emergenza peste suina veicolata dai cinghiali selvatici che scorrazzano fuori controllo nei nostri boschi ed hanno ormai colonizzato anche gli ambienti...
Il caso del Cremonese In Lombardia sono stati segnalati diversi problemi legati all‘influenza aviaria. A seguito della recente conferma di un focolaio di influenza aviaria (HPAI) presso un allevamento avicolo situato nel Comune di Casale Cremasco-Vidolasco, in provincia di Cremona,...
Falsa narrazione Secondo lo Studio sulla Gestione della Protezione Animale in Spagna, promosso dal Ministero dei Diritti Sociali, dei Consumatori e dell'Agenda 2030, solo il 12,9% dei cani che entrano nei rifugi appartiene a razze da caccia. La Federazione Reale...
Appuntamento per domani Gli agricoltori e gli allevatori di Coldiretti tornano in “piazza” con un presidio giovedì 6 novembre a partire dalle ore 9.30 in piazza del Giglio a Lucca di fronte alla Prefettura per chiedere alle istituzioni un cambio...
Un protocollo di grande rilevanza Lo scorso 22 ottobre, presso la sede del CNSAS Lombardo a Lecco, è stato siglato il protocollo di collaborazione tra il Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico e il Comprensorio Alpino di Caccia Prealpi e...
Un rischio per la salute pubblica La trichinellosi è una zoonosi parassitaria che può trasmettersi all’uomo tramite il consumo di carni infestate non ben cotte, in particolare di selvaggina come il cinghiale. Il consumo di carne non adeguatamente esaminata rappresenta...
Un fenomeno in aumento Cosa differenzia la Germania dalle restanti nazioni europee e fa sì che il numero dei cacciatori praticanti nel Paese sia aumentato negli ultimi anni, pressoché unica eccezione nel panorama venatorio europeo? Da questa domanda e dalle...
Un nuovo calendario A partire da venerdì 7 novembre 2025 riprenderanno le operazioni di abbattimento da postazione fissa degli ibridi di cinghiale presenti nel Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena. Gli interventi si svolgeranno a settimane alterne secondo il seguente...
Tre regioni da monitorare Nonostante le ultime novità positive, non bisogna mai abbassare la guardia sulla peste suina africana. Ne è una chiara conferma l'ultimo bollettino dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta: "In Piemonte sono state osservate...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy