Cacciatori truffati? Il presidente dell’Atc è sotto inchiesta. Di Domenico avrebbe chiesto 20 euro a iscritto per corsi già finanziati dalla Provincia. Accertamenti dopo un esposto.
AVEZZANO (Aq). È accusato di aver fatto pagare ai soci un corso per il monitoraggio della beccaccia. Corso fra l’altro già finanziato dalla Provincia. Per questo Giacomo Di Domenico, presidente dell’Ambito territoriale di caccia di Avezzano, è stato raggiunto da un avviso di garanzia emesso dalla Procura di Avezzano. L’ipotesi di reato, tutta da dimostrare, è di truffa aggravata. Sabato prossimo Di Domenico, conosciuto nella Marsica anche per i suoi trascorsi politici (è stato assessore sia in Provincia dell’Aquila che al Comune di Avezzano), sarà chiamato a chiarire la propria posizione davanti al pm.
L’incarico di presidente dell’Ambito di caccia era stato rinnovato ad agosto dello scorso anno. A decidere di riaffidargli il ruolo di presidente furono gli associati che, riuniti su convocazione del consigliere anziano Nino Ciccarelli, rinnovarono le cariche del direttivo. Di Domenico era già presidente da cinque anni. L’Ambito territoriale di caccia di Avezzano, istituito con legge regionale e del quale fanno parte le associazioni venatorie, le organizzazioni professionali agricole, le associazioni ambientaliste e gli enti locali, si occupa di un territorio che abbraccia venti Comuni della Marsica. E in totale vanta circa 900 iscritti.
Altri 1.500 sono i cacciatori “ammessi”, provenienti da altri territori della regione e anche da fuori.
A far scattare l’inchiesta, coordinata da Roberto Savelli e portata avanti dalla sezione di polizia giudiziaria della Procura, sono state delle denunce partite proprio da alcuni soci dell’Atc, presentate negli uffici giudiziari di via Corradini. Di Domenico avrebbe richiesto a ogni cacciatore 20 euro per partecipare ai corsi. In particolare, si tratterebbe di quelli per la caccia della beccaccia, già finanziati però dalla Provincia. Cacciatori che non avrebbero dovuto sborsare un euro, visto che l’unica somma dovuta è quella per il rinnovo dell’iscrizione. Più di una volta i soci hanno presentato anche degli esposti al presidente Antonio Del Corvo, in cui chiedevano il commissariamento dell’Ambito o quantomeno un intervento per allontanare il presidente Di Domenico.
Le istanze sono state presentate al settore dell’Urbanistica e ambiente provinciale, diretto dall’ingegnere Francesco Bonanni. Ma pare che nessun provvedimento sia stato ancora adottato dall’Ente. Alcuni cacciatori polemizzano anche per il fatto che Di Domenico, nel corso di una recente assemblea, ha preteso che venisse messa a carico dell’Atc la propria assistenza legale.
Gli interventi previsti Si è concluso venerdì 25 luglio il primo dei due corsi per abilitare le guardie venatorie volontarie ed i cacciatori che concorreranno, con il coordinamento del personale del Corpo di Polizia Locale provinciale, alla realizzazione degli interventi...
Obiettivo formazione Si è concluso con esito positivo il corso di formazione promosso dalla Provincia di Novara, in collaborazione con Coldiretti Novara Vco, per la formazione degli operatori abilitati al contenimento dei cinghiali e alla prevenzione della Peste Suina Africana...
Fauna selvatica e coltivazioni Coldiretti Toscana esprime apprezzamento per il via libera al nuovo piano faunistico venatorio da parte del consiglio regionale della Toscana. Il piano - che contiene al suo interno il principio proposto da Coldiretti Toscana secondo cui...
La stagione venatoria 2025/2026 in Puglia si apre all’insegna di un cambio di passo concreto e condiviso. Grazie all’intenso lavoro sinergico condotto da Ambiente Bene Comune (AB) e Coldiretti Puglia, la Regione ha recepito integralmente tutte le proposte avanzate dalle...
Approccio sistematico e regolamentato Il Parco Regionale dei Colli Euganei ribadisce il proprio costante e incisivo impegno nella prevenzione e nel contrasto al fenomeno dell'eccessiva proliferazione dei cinghiali sul proprio territorio. Questa problematica, che impatta l'equilibrio ecologico, l'agricoltura locale e...
Il commento di FIDC-UCT Nella seduta di ieri, 29 luglio, il Consiglio Regionale della Toscana ha approvato l’adozione del testo del nuovo Piano Faunistico Venatorio Regionale (PFVR), atto di fondamentale importanza per la futura pianificazione dell’attività faunistico-venatoria e della gestione...
Vie legali La Giunta regionale della Lombardia ha deliberato ieri di presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio contro il silenzio di ISPRA in merito alla richiesta di determinazione delle “piccole quantità” per le specie peppola, pispola e frosone,...
Sostegno delle attività scientifiche Riportiamo l'ultimo posto reso pubblico dal Coordinamento Colombaccio Italia: "Con grande piacere siamo a mostrarvi le stupende immagini ed il video del rilascio di una Tortora selvatica (Streptopelia turtur) nidificante catturata ed inanellata a scopo scientifico...
Prelievo, cattura e abbattimento L’Assessorato dell’Agricoltura e Risorse naturali comunica che nella sua riunione di oggi, lunedì 28 luglio 2025, la Giunta regionale ha approvato il protocollo sperimentale per la gestione del lupo in Valle d’Aosta. In attuazione della l.r....
Un fenomeno preoccupante L'ENAC (Ente Nazionale per l'Aviazione Civile) ha reso pubblici i numeri relativi al cosiddetto wildlife strike, il fenomeno che descrive gli incidenti o inconvenienti tra fauna selvatica e velivoli. Si tratta di una situazione che si conosce...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy