Censimenti primaverili del capriolo a partire dal 20 marzo nei territori dell’Atc 13 di Massa Carrara.
50 nuovi cacciatori abilitati nella prossima stagione venatoria.Prelievi 2010 al di sotto delle aspettative: piano raggiunto al 66% nei 4 distretti.Il Comitato chiede l’attivazione delle sanzioni per i cacciatori che hanno commesso infrazioni. Il Comitato: “Chi farà il furbo sarà sanzionato. Controlli educativi, e non punitivi”.
Più controlli e maggiore responsabilità da parte dei cacciatori abilitati nella prossima stagione di caccia al capriolo nella Provincia di Massa Carrara. Si avvicina la fase preparatoria ad una delle stagioni venatorie più amate dai cacciatori, quella del capriolo, con la comunicazione ufficiale da parte del Comitato di Gestione dell’Ambito Territoriale 13 della Provincia di Massa Carrara (info su www.atcms.13.it, dei giorni dedicati ai censimenti che porteranno, all’apertura del calendario ufficiale, all’assegnazione dei capi da abbattere nei 4 distretti previsti. Primi tra i censimenti obbligatori calendarizzati dalla Commissione per il capriolo, quelli a vista in programma domenica 20 marzo dalle ore 16 e domenica 27 marzo, mentre i censimenti in battuta sono stati programmati il 3 aprile e il 17 aprile; le giornate di recupero per i cacciatori abilitati che non sono riusciti, per motivi personale, a prendere parte a tali censimenti, fissate invece per sabato 2 e 30 aprile.
Intanto sono ufficiali i dati degli abbattimenti effettuati nella stagione venatoria 2010: 270 capi con un raggiungimento medio degli obiettivi di prelievo, nei 4 distretti (172 i cacciatori che hanno partecipato alle battute su un totale su 256 iscritti), del 66% circa. Un dato al di sotto delle aspettative del Comitato di Gestione che aveva fissato a 458 i capi da prelevare. Da qui la necessità di rivedere, come sottolineato nell’ultimo incontro del Comitato, il piano dei prelievi per il 2011 e la gestione complessiva della stagione con la richiesta alla Provincia di Massa Carrara di attivare le sanzioni previste nei confronti dei cacciatori che hanno commesso infrazioni come nel caso di errore di abbattimento – abbattere un maschio per una femmina, o un adulto per un giovane. Le sanzioni sono pesantissime con la sospensione da 1 a 3 anni dalla caccia. I dati del piano prelievi hanno infatti manifestato abbattimenti non omogenei con distretti ben lontani dalla percentuale di capi assegnati. “Ci aspettiamo – spiega il Comitato – una maggiore responsabilità nella prossima stagione da parte dei cacciatori abilitati insieme a trasparenza e serietà. Nella prossima stagione venatoria i controlli saranno più severi – annuncia l’Atc 13 – ed in caso di infrazioni o mancanze, come la mancata restituzione del libretto o della fascetta, procederemo alla sottrazione dei punteggi. Chiediamo il rispetto delle regole di base e un’assunzione determinata delle responsabilità da parte dei nostri cacciatori. Chi farà il furbo sarà sanzionato”.
Per rendere capillari e metodici i controlli, che “non voglio essere punitivi – spiega ancora l’Atc 13 – ma educativi nel rispetto dei cacciatori che rispettano le regole e seguono correttamente le procedure – chiederemo l’aiuto delle guardie volontarie per rilevare infrazioni o comportamenti scorretti, ma anche per vigilare sui 50 nuovi abilitati alla caccia al capriolo che parteciperanno alla loro prima battuta la prossima stagione venatoria. E che hanno ottenuto l’abilitazione attraverso i corsi organizzati dall’Atc”. L’altra notizia è la conferma della quota 2011 che resterà invariata rispetto all’anno precedente. Un ritocco “solo ventilato” dall’Atc 13 che sta andando nella direzione, in comune accordo con le associazioni venatorie, di non ritoccare la quota. “Per quest’anno – conclude il Comitato – la quota resterà la medesima”.
Andrea Berti Ufficio Stampa Redazione Virtuale Mobile: 3384147298 Le nostre notizie su www.redazionevirtuale.it Skype: andreabertiufficiostampa
Giornalista e fondatore di Caccia Passione. Correva l'anno 2002 quando diedi vita al portale internet, mettendo a frutto tre grandi passioni, quella in lettere moderne, l'altra per l'informatica e altresì per l'attività venatoria. Negli anni Caccia Passione è divenuto testata giornalistica ove oggi scrivono le migliori "Penne" giornalistiche d'Italia.
Coltivazioni e strutture colpite Regione Lombardia chiude il 2025 con un risultato molto atteso dal mondo agricolo: quasi mille domande di indennizzo presentate dalle aziende per i danni provocati dalla fauna selvatica vengono infatti integralmente risarcite con 2,4 milioni di...
Il primo bollettino È stato pubblicato da Ersaf l’avviso n. 1 del 2 dicembre 2025, valido dal 3 all’8 dicembre 2025. L’attività di caccia alla beccaccia è autorizzata in tutte le province lombarde per l’intera settimana. Il prossimo bollettino sarà...
Modello industriale strutturato La Fabbrica d’Armi Pietro Beretta ha formalmente presentato la sua risposta alla richiesta di informazioni (RFI) emessa dal Segretariato Tecnico SAFE del Governo rumeno. La proposta delinea una proposta completa e lungimirante per rafforzare le capacità industriali...
La Moorland Association (Associazione Britannica che unisce i gestori delle riserve di caccia) riporta i risultati di un nuovo studio condotto dal British Trust for Ornithology (BTO) che porta notizie incoraggianti dalle Yorkshire Dales. Monitorando i chiurli nella tenuta di...
Decisioni confermate Un episodio vecchio di anni e un cambio di domicilio non sono bastati a un cittadino umbro per riottenere le proprie armi e la propria licenza. Si tratta della decisione del TAR locale che ha confermato le decisioni...
Dove è stato condotto lo studio Nell’ambito del progetto LIFE Perdix conclusosi alla fine del 2024, è stato condotto uno studio, con la partecipazione di Daniel Tramontana e Davide Senserini dell’Ufficio Studi e Ricerche di Federcaccia, che dimostra come l’esposizione...
Una iniziativa molto sentita Avanza la produzione del progetto curato da Leonardo e dalla sua troupe, tra appostamenti, valorizzazione della selvaggina e testimonianze di una comunità viva. Dopo l’emozionante annuncio dell’arrivo del Coordinamento Colombaccio Italia al cinema, le riprese del...
Gli ultimi cinque anni Dal 2020 a oggi i sinistri stradali causati da fauna selvatica hanno raggiunto quota 6.995, più del doppio rispetto ai 2.991 del quinquennio precedente. Un fenomeno che riguarda in particolare cinghiali e cervi, responsabili di impatti...
Cosa prevede il testo Il Parlamento europeo ha approvato lo scorso 23 ottobre la Direttiva sul monitoraggio e resilienza del suolo che il 26 novembre è stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea. La Direttiva consente di iniziare a costruire...
Attività formativa Prosegue incessantemente il programma di attività formative in ambito venatorio da parte della sede Provinciale ANUU di Reggio Calabria. Il 14 novembre 2025 si sono svolti gli esami finali del Corso per Coadiutori al controllo del Cinghiale frequentato...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy