Nel corso della trasmissione “Hashtag24” di Sky TG 24 in cui si è parlato pochi giorni fa di caccia il conduttore Riccardo Bocca aveva rivolto un appello all’animalista Daniela Martani. Quest’ultima ha fatto parlare di sè per la partecipazione al Grande Fratello e alcune gaffe legate alla sua scelta di essere vegana. Secondo Bocca avrebbe dovuto abbassare i toni quando fa riferimento all’attività venatoria, ma la Martani ha risposto con un breve tweet: “Non cambierò mai idea sui cacciatori. Sono degli esseri ignobili che non hanno rispetto per nessuno e vanno fermati in tutti i modi. Se il cane fosse stato il suo?“.
Il presentatore aveva sottolineato come la dialettica dell’animalista sia errata in quanto capace di ottenere l’effetto contrario persino tra chi ha il suo stesso modo di pensare. “Meglio un cacciatore morto che uno vivo”. Questa frase dell’ex gieffina è quella che ha scatenato più polemiche in passato, ma evidentemente non c’è alcuna intenzione di fare un passo indietro.
Nel corso del programma sono intervenuti i rappresentanti della Fondazione UNA (Uomo Natura Ambiente), Associazione Nazionale Libera Caccia e dell’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali).
Giornalista. Nato a Roma nel 1982. Tante passioni, tra cui quella per l'ambiente, il territorio e la ruralità, maturata grazie alle vacanze nell'Appennino Umbro-Marchigiano e ai racconti dei cacciatori del posto. Ha dedicato parte dei suoi studi all'agricoltura e all'economia "green".
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Se invece di intervistarla, questa signorina o signora, la ignorerenno???