EXA 2014: Con Exa 2014 la tradizione si rinnova. La 33esima edizione della prima fiera in Italia per le armi sportive, security e outdoor inaugura, infatti, un nuovo “concept” dove la tradizionale vetrina delle eccellenze produttive internazionali punta a diventare “agorà”, un luogo di incontro per appassionati, operatori del settore e produttori.
Con un ulteriore obiettivo: dare una scossa ad un mercato interno in sofferenza grazie ad una strategia finalizzata ad un maggiore coinvolgimento di tutti gli attori di Exa. EXA negli anni ha sostenuto in modo determinante il comparto bresciano, e non solo, delle armi, generando negli ultimi 15 anni oltre 500 mila passaggi. Si conferma e si affina l’offerta per gli operatori del settore con l’esposizione delle novità della produzione internazionale di armi sportive e con l’introduzione di un innovativo sistema di “digital interaction”, un’applicazione mobile in grado di supportare gli espositori nella raccolta dei dati dei visitatori professionali e non incontrati durante la fiera.
Arrivano inoltre nuove proposte per avvicinare Exa alla galassia degli appassionati e, allo stesso tempo, catturare nuovi visitatori. In questo contesto si inseriscono le novità dell’edizione in programma dal 5 all’8 aprile presso la Fiera di Brescia che nel dettaglio prevedono, oltre all’ingresso gratuito per gli operatori, promozioni sui biglietti di ingresso ridotti a 10 euro per chi, attraverso la pagina Facebook EXA, usufruirà delle “happy hours” e a 13 euro per chi, invece, sceglierà di visitare la fiera nella giornata di martedì 8 aprile. Sono inoltre previsti accordi con associazioni di categoria e associazioni venatorie di Francia, Austria, Svizzera, Slovenia e Baviera che, oltre al biglietto di ingresso, prevedono il transfer gratuito su pullman direttamente da casa loro a Brescia e ritorno.
Tra le novità della 33esima edizione, Fiera di Brescia ha allestito un’area dedicata alle armi sportive e venatorie come oggetti d’arte dove saranno esposti pezzi unici per i materiali utilizzati e originalità delle lavorazioni. Una mostra multimediale realizzata grazie al contributo dei produttori consentirà ai visitatori di ammirare come le armi “made in Brescia” siano arrivate anche nelle case reali di mezzo mondo o siano state utilizzate in successi cinematografici come “I pirati dei Caraibi” o il recentissimo “Lincoln”.
Per il secondo anno, torna arricchito lo spazio “Lavoro e tradizione”, dove nei quattro giorni di Exa si alterneranno un incassatore, un incisore, un mastro arciere, un coltellinaio e i ragazzi del corso per armaioli dell’Istituto superiore Carlo Beretta di Gardone Valtrompia che mostreranno “live” le loro abilità. Nel nuovo concetto di partecipazione, i visitatori potranno vedere da vicino alcuni passaggi della lavorazione dei prodotti esposti in fiera e cimentarsi personalmente, sotto l’occhio attento degli artigiani, nella difficile realizzazione di questo lavoro. Un visitatore, quindi, che diventa protagonista di Exa e proprio con questa finalità è stata ideata l’area “experience” che prevede linee di tiro a segno, tiro al piattello elettronico, poligono per il tiro dinamico sportivo con armi soft air, poligono per il tiro con l’arco. È poi in via di definizione l’allestimento di vere e proprie linee di tiro negli spazi antistanti Fiera di Brescia.
Ormai una consuetudine è la fase finale della Team Cup che sarà ospitata per il sesto anno consecutivo da Exa. La competizione a squadre riservata agli atleti di pistola e carabina ad aria compressa e organizzata dall’Unione italiana tiro si è dimostrata di grande appeal per il pubblico che, concluse le gare, potrà effettuare prove di tiro sotto l’occhio esperto dei campioni nazionali.
Le conferme arrivano anche dalla terza edizione di Exa forces l’iniziativa formativa riservata agli operatori dei corpi armati dello Stato e della Polizia Locale. Un momento di incontro e crescita particolarmente apprezzato dai tutori dell’ordine.
Calore, stima e amicizia Lo scorso venerdì il Consigliere di Presidenza Oscar Stella in compagnia del Presidente di Federcaccia Veneto Emiliano Galvanetto Pomeriggio ha incontrato in un momento insieme di confronto e conviviale, i rappresentanti dell’Associazione Cacciatori Bellunesi. “È sempre...
2024 e 2025 a confronto Che anno è stato quello che terminerà tra meno di due settimane per la Fabbrica d’Armi Pietro Beretta? Il 2025 terminerà in modo più che positivo per l'azienda di Gardone Val Trompia, almeno è quanto...
Valutazione della nomina È Alessandra Gallone la figura indicata per la nuova guida dell'ISPRA, l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, ente che il mondo venatorio conosce molto bene. Si tratta della scelta di Gilberto Pichetto Fratin, Ministro...
Utilizzo dell'applicativo L’app "Cinghiale Lombardia" è l’applicativo gestionale predisposto da Regione Lombardia per la registrazione dei capi di cinghiale prelevati in caccia/controllo e delle carcasse rinvenute sul territorio, così come previsto dall’Ordinanza del Presidente di Regione Lombardia n. 381 del...
Disciplina dell'attività venatoria In occasione della pubblicazione del bando per l’iscrizione al prossimo anno accademico 2025/26 (chiusura iscrizioni 19 gennaio 2026), il Master Universitario in Amministrazione e gestione della fauna selvatica (Master Fauna) apre a tutti la lezione dell’anno in...
Opinioni e fattori emotivi Due terzi degli italiani, secondo Nomisma, non ritengono di essere informati a sufficienza sulla caccia, riconoscendo di fondare le proprie opinioni sulla base di fattori emotivi. È facile fare leva sulle emozioni e sulle ideologie, ma...
Una questione che tiene banco Ieri il Ministro dell'Ambiente Pichetto Fratin, insieme a tutti gli altri ministri suoi pari nell'Unione Europea ha ricevuto una lettera in cui 213 organizzazioni ambientaliste chiedono di non declassare lo stato di protezione dei lupi...
I dati Osservatorio Asaps In Puglia i cinghiali sono diventati un pericolo crescente sulle strade, con 12 incidenti gravi registrati nel 2024, direttamente causati dagli ungulati, con rischi per automobilisti e pedoni. Ma ogni anno sono centinaia i sinistri legati...
Lo studio scientifico È stato pubblicato sulla prestigiosa rivista Journal of Applied Ecology uno studio che approfondisce gli impatti della caccia sulla fauna selvatica. La ricerca, a cui l’Università di Siena ha partecipato con il dottor Niccolò Fattorini del Dipartimento...
Un precedente pericoloso Le lungaggini burocratiche hanno avuto la meglio, l'assoluzione di Paolo Mocavero, leader dell'associazione Centopercentoanimalisti che era accusato di diffamazione nei confronti dell'ex calciatore Roberto Baggio e della sua passione per la caccia rappresenta un pericoloso precedente. Forse...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy