Questi interventi, gestiti con prenotazione telematica di uscita in prelievo che scongiura assembramenti, riguardano piccoli spostamenti e sono attività all’aria aperta, lontane da altre persone. Si chiede anche di preparare il riavvio e la ripresa della caccia di selezione agli altri ungulati (caprioli, daini, mufloni e cervi). Il soprannumero di queste specie, in particolare capriolo, provocano enormi danni in special modo nei vigneti con la loro emissione di teneri germogli”.
Mancata pianificazione Questo il resoconto di Arci Caccia Viterbo in merito all'assemblea programmatica che si è svolta lo scorso 27 giugno: "Dal dibattito e dagli interventi degli ospiti si confermano le criticità relate alla gestione venatoria e faunistica del viterbese...
Vedi altroDetails