Caccia: Nella giornata di ieri al museo Maxxi di Roma si son dati appuntamento per la II giornata nazionale dedicata a “La coscienza degli Animali” nomi illustri della politica e della scienza italiana, tra cui il Ministro M. Vittoria Brambilla e l’oncologo Umberto Veronesi.
Determinati nel ribadire che oramai la caccia è un’usanza superata ed incivile. Diniego rafforzato anche dal disegno di legge trasversale che prevede le modifiche all’art. 21 della legge n. 157/92 e il raddoppio delle distanze da cui i cacciatori possono sparare, in modo da tutelare anche i cittadini. Il disegno di legge chiede anche l’abrogazione dell’articolo 842 del codice civile; che permette ai cacciatori di entrare liberamente anche nei terreni privati per esercitare la pratica venatoria.
L’abolizione della caccia o almeno una forte regolamentazione sarebbe richiesta dal 60% degli italiani (dati Ipsos). Con determinazione Veronesi, afferma che “Bisogna ridurre le sperimentazioni sugli animali a quelle assolutamente essenziali. Inoltre gli animali si tutelano non uccidendoli: non mangiando più carne si possono salvare.”
Adducendo che esistono almeno cinque buone ragioni per diventare vegetariani: 1. ridurre il rischio di ammalarsi di cancro; 2. vivere più sani e più a lungo; 3. evitare la tortura e il massacro degli animali; 4. rispettare l´ambiente; 5. ridurre gli squilibri alimentari nel mondo.
Dunque anche secondo il professore, tale dieta aiuterebbe la conservazione dell’ecosistema oltreché salvare 45.000 vite umane all’anno (31.000 persone per malattie cardiache, 9.000 per tumore e 5.000 per ictus. Dati: Friends of the Earth (FoE).
Di parere opposto il Pd, che per voce del responsabile per la biodiversità Marco Ciarafoni, evidenzia anche Franco Orsini ha presentato un ddl specularmente opposto asserendo che “l’atteggiamento della destra sui temi della caccia e dei diritti degli animali fornisce una penosa prova di gattopardismo: promettere strumentalmente che tutto cambi per fare in modo che tutto resti com’è.
” E riguardo all’abolizione dell’art. 842 del codice civile, si tratta di “una richiesta demagogica poiché il suddetto articolo consente al nostro Paese di mantenere un sistema pubblicistico che evita di assoggettare il patrimonio faunistico, bene collettivo, ad interessi consumistici e prevalentemente mercantili.”
Come dire, dunque, se loro suoneranno le trombe noi suoneremo le campane!
Il terzo anno nelle Marche Dal 17 al 19 novembre si è svolta la sessione di cattura e marcaggio nelle Marche dei tordi bottacci per la ricerca con telemetria satellitare svolta dall’Ufficio Studi e Ricerche di Federcaccia in collaborazione con...
Abbattimenti fino al 30 ottobre Il Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni ha comunicato che lunedì 1° dicembre 2025, dalle ore 15,00 alle ore 16,30, presso la sede dell’Ambito di via Montisani- Vallo della Lucania, saranno distribuiti...
Campagna anti-caccia È una vera e propria lettera aperta quella messa nero su bianco da Maurizio Zipponi, presidente di Fondazione UNA. La riportiamo integralmente: "Cara amica cacciatrice, caro amico cacciatore, se ricevi questa lettera è perché anche tu condividi la...
Troppe fake news Lanci di vipere, ripopolamenti di lupi, immissioni di cinghiali...l'Ente Monti Cimini fa chiarezza tra diffuse credenze e fake news. Un chiarimento doveroso in risposta ad un articolo pubblicato nei giorni scorsi su questa testata. Un chiarimento necessario...
La riunione in prefettura Si è svolta in Prefettura una riunione, presieduta dal Prefetto dott.ssa Matilde Pirrera, avente ad oggetto diverse tematiche relative alla convivenza con la fauna selvatica sul territorio. Hanno presenziato alla riunione i vertici delle Forze dell’ordine,...
Tempi di prelievo Su iniziativa dell’Onorevole Francesco Bruzzone, Responsabile Nazionale del Dipartimento Caccia della Lega, fra gli emendamenti alla Legge di Bilancio (Finanziaria) ne è stato presentato uno riguardante la modifica dell’Articolo 18 della Legge 157/92 volto a garantire maggiore...
Non più una questione locale Il presidente del Partito Popolare Europeo e indicato come probabile futuro presidente del Parlamento europeo, Manfred Weber, ha riconosciuto oggi la gravità e l’attualità della problematica dei grandi carnivori nei territori alpini. Il confronto si...
Le aree di intervento Sono cominciati ufficialmente nella parte trentina del Parco dello Stelvio gli abbattimenti dei cervi. L'obiettivo è ridurre la popolazione degli ungulati presenti, anche perché dal 2023 è entrato in vigore il piano di conservazione della specie....
Rinvio a giudizio L'onorevole Michela Vittoria Brambilla ha rilasciato una intervista al Corriere della Sera in seguito al rinvio a giudizio del presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, per l'abbattimento dell'orso M90. Questo il suo punto di vista in...
La segnalazione L'Ufficio di Direzione del Parco del Roccolo comunica che, a seguito di una segnalazione per presunto danno da grandi carnivori su capi di bestiame presso una cascina del Comune di Arluno (in provincia di Milano), è stato immediatamente...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy