Dopo una breve trattativa con la Digos e i funzionari di via Fatebenefratelli, sono infine partiti in corteo verso la sede della giunta Fontana. I cacciatori, con divise mimetiche e giubbotti catarifrangenti gialli e arancioni e con striscioni che chiedono ‘caccia libera’, protestano in particolare contro l’assessore regionale all’Agricoltura e al verde Fabio Rolfi, accusandolo di non essersi battuto abbastanza in difesa della caccia, nonostante negli ultimi giorni proprio l’assessore abbia comunicato che la giunta sta lavorando a una imminente ripresa delle attività venatorie sul territorio (La Repubblica).
Una scelta controversa I rappresentanti di Coldiretti Torino non hanno votato i bilanci degli Ambiti territoriali di caccia e dei Comprensori alpini riferiti al 2024. La protesta di Coldiretti Torino e delle altre federazioni provinciali del sindacato agricolo è rivolta...
Vedi altroDetails