Mondo ungulati con la sua prima edizione dell'unico evento nazionale dedicato esclusivamente alla gestione e al prelievo del consistente patrimonio dei nostri ungulati è stato un grande successo.
Nel panorama dei numerosi eventi fieristici e mediatici di cui sono stati costellati gli ultimi mesi, Mondo Ungulati è stata la sorpresa che tutti aspettavano. Arezzo Fiere e Congressi ha ospitato l’evento nel weekend offrendo ai frequentatori un’area molto funzionale, spaziosa e fruibile. Suddivisa in due macro areee (“Caccia in braccata” e “Caccia di selezione”) abbastanza definite da permettere lo svolgimento di eventi e conferenze in contemporanea ma abbastanza vicine da consentire ai visitatori di usufruire dell’offerta informativa senza tempi morti, in un programma perfettamente cadenzato, ricco e vario. I temi trattati sono stati svariati e molto “caldi”: la convivenza tra braccata e caccia di selezione al cinghiale, il ruolo sempre più emergente del cane da recupero e la figura del recuperatore, il trattamento delle spoglie e la filiera sicura delle carni destinate a un consumo sempre più ampio, l’addestramento e la sicurezza dei cani nell’esercizio dell’attività venatoria, e molti altri. Tra i relatori numerose le figure autorevoli, esperti e nomi storici della cinofilia e dell’ars venandi in tutte le forme relative al caleidoscopico mondo degli ungulati.
Non sono mancati interessanti momenti in cui noti chef si sono cimentati nell’utilizzo della selvaggina nobile come materia prima di ricette gustose, sane e moderne.
Nei ring delle rispettive aree tematiche è stato possibile ammirare splendidi esemplari delle razze specialiste delle singole forme di caccia agli ungulati. Le caratteristiche dei segugi, in tutte le loro declinazioni sono state esaustivamente illustrate dai più autorevoli giudici ENCI. Le prove di obbedienza dei cani da traccia hanno incantato e lasciato a bocca aperta per le doti d’intelligenza e collegamento col conduttore.
Più che una fiera, Mondo Ungulati è stata una grande occasione di conoscenza, d’incontro, di scambio di sapere ed esperienze, su un mondo enormemente ricco e complesso, destinato a crescere e a diventare, se non lo è già, il futuro della caccia. Testo di Pina Apicella e foto di Vincenzo Frascino.
Pina Apicella, nata a Salerno nel 1980. Da diversi anni si divide tra il Piemonte, dove svolge la professione di medico, e la Toscana, dove si rifugia quasi tutti i fine settimana per vivere insieme al suo compagno, anch’egli cacciatore, le emozioni della caccia agli ungulati, in particolare al cinghiale in battuta e al capriolo. La sua passione per la caccia, nata per motivi “di cuore”, si è sempre più consolidata. Collabora con riviste specializzate come autrice di racconti di caccia vissuta.
2024 e 2025 a confronto Che anno è stato quello che terminerà tra meno di due settimane per la Fabbrica d’Armi Pietro Beretta? Il 2025 terminerà in modo più che positivo per l'azienda di Gardone Val Trompia, almeno è quanto...
Valutazione della nomina È Alessandra Gallone la figura indicata per la nuova guida dell'ISPRA, l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, ente che il mondo venatorio conosce molto bene. Si tratta della scelta di Gilberto Pichetto Fratin, Ministro...
Utilizzo dell'applicativo L’app "Cinghiale Lombardia" è l’applicativo gestionale predisposto da Regione Lombardia per la registrazione dei capi di cinghiale prelevati in caccia/controllo e delle carcasse rinvenute sul territorio, così come previsto dall’Ordinanza del Presidente di Regione Lombardia n. 381 del...
Disciplina dell'attività venatoria In occasione della pubblicazione del bando per l’iscrizione al prossimo anno accademico 2025/26 (chiusura iscrizioni 19 gennaio 2026), il Master Universitario in Amministrazione e gestione della fauna selvatica (Master Fauna) apre a tutti la lezione dell’anno in...
Opinioni e fattori emotivi Due terzi degli italiani, secondo Nomisma, non ritengono di essere informati a sufficienza sulla caccia, riconoscendo di fondare le proprie opinioni sulla base di fattori emotivi. È facile fare leva sulle emozioni e sulle ideologie, ma...
Una questione che tiene banco Ieri il Ministro dell'Ambiente Pichetto Fratin, insieme a tutti gli altri ministri suoi pari nell'Unione Europea ha ricevuto una lettera in cui 213 organizzazioni ambientaliste chiedono di non declassare lo stato di protezione dei lupi...
I dati Osservatorio Asaps In Puglia i cinghiali sono diventati un pericolo crescente sulle strade, con 12 incidenti gravi registrati nel 2024, direttamente causati dagli ungulati, con rischi per automobilisti e pedoni. Ma ogni anno sono centinaia i sinistri legati...
Lo studio scientifico È stato pubblicato sulla prestigiosa rivista Journal of Applied Ecology uno studio che approfondisce gli impatti della caccia sulla fauna selvatica. La ricerca, a cui l’Università di Siena ha partecipato con il dottor Niccolò Fattorini del Dipartimento...
Un precedente pericoloso Le lungaggini burocratiche hanno avuto la meglio, l'assoluzione di Paolo Mocavero, leader dell'associazione Centopercentoanimalisti che era accusato di diffamazione nei confronti dell'ex calciatore Roberto Baggio e della sua passione per la caccia rappresenta un pericoloso precedente. Forse...
Trasmettitori Gps Mercoledì 10 Dicembre 2025 si sono concluse con successo le attività di cattura, organizzate da Federcaccia Toscana – Unione Cacciatori Toscani in collaborazione con gli Uffici Caccia della regione Toscana, per equipaggiare con trasmettitori satellitari la specie beccaccia....
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy