“Il consigliere Piccirillo, del M5s, ha reso chiare le sue priorità presentando il progetto di legge 165 “Istituzione dell’ufficio per la garanzia dei diritti degli animali presso il Difensore regionale. Modifiche alla legge regionale 6 dicembre 2010, n. 18”. Tra le varie cose nella sua relazione vengono citati “interventi per la corretta convivenza dell’uomo con gli animali domestici, sinantropici e selvatici in ambito urbano”: deduco che il consigliere pentastellato intenda impiegare energie e soldi per creare un armonico clima di convivenza tra persone e nutrie! All’Articolo 4 “Norma finanziaria”, leggo che le spese previste sono pari a 150.000 euro per l’esercizio 2021 e 200.000 euro per ciascuno degli esercizi 2022 e 2023.
Quindi i lombardi dovranno anche pagare. In questo periodo le categorie in difficoltà sono tantissime. A quelle che da sempre hanno bisogno di aiuto – come i disabili, i malati cronici, le donne maltrattate, i minori in carico ai servizi sociali… – si sono andate ad aggiungere a causa della pandemia anche i fragili, i disoccupati, i depressi, i cassa integrati. La lista è drammaticamente lunga e Regione Lombardia si sta già occupando di chi ha bisogno senza l’aiuto dei 5 Stelle. Ma sapere che per loro la priorità è l’ufficio per gli animali, dà comunque molto fastidio”. Lo dichiara Barbara Mazzali, consigliere regionale della Lombardia di Fratelli d’Italia.
Giornalista. Nato a Roma nel 1982. Tante passioni, tra cui quella per l'ambiente, il territorio e la ruralità, maturata grazie alle vacanze nell'Appennino Umbro-Marchigiano e ai racconti dei cacciatori del posto. Ha dedicato parte dei suoi studi all'agricoltura e all'economia "green".
Blocco immediato Colpo di scena nel contenzioso sulla caccia in deroga in Lombardia. Il Consiglio di Stato ha accolto l’appello presentato dalle associazioni animaliste e ambientaliste, deliberando la sospensione immediata dei provvedimenti della Regione Lombardia che autorizzavano il prelievo delle...
Una scelta ben precisa Da Federcaccia una ferma e dura condanna per l’ennesimo episodio di bracconaggio nei confronti di due esemplari di ibis eremita. Un gesto insensato e immotivato che non può avere alcuna giustificazione e che oltre al grave...
La proposta in sintesi Una proposta di legge per modificare, alla luce delle novità nel frattempo introdotte dalle normative europee e statali, la legge regionale sulla caccia (LR 23/98) con la previsione di alcune novità finalizzate a tutelare la fauna...
Il tema al centro dell’incontro Si è svolta, presso il Commissariato del Governo di Trento, una riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Commissario del Governo, Prefetto Isabella Fusiello, alla presenza del Presidente della Provincia...
Lo stanziamento complessivo La Giunta regionale della Sardegna, su proposta dell’assessora della Difesa dell’Ambiente Rosanna Laconi, ha approvato i nuovi criteri di ripartizione dei fondi destinati alle Province e alle Città Metropolitane per l’indennizzo dei danni causati dalla fauna selvatica...
Una proliferazione pericolosa "La proliferazione incontrollata dei cinghiali rappresenta ormai un'emergenza non solo per l'agricoltura, ma soprattutto per la sicurezza stradale. Gli incidenti causati dall'attraversamento improvviso di questi animali sono in costante aumento, con conseguenze drammatiche in termini di feriti,...
Cosa è successo tre anni fa Una nuova sentenza legata al rilascio della licenza di caccia è servita. Il Tribunale Amministrativo Regionale dell'Umbria ha deciso di non restituire il porto d'armi a un cacciatore che nel 2022 aveva raggiunto la...
Criticità da superare “Non ci sono leggi intoccabili soprattutto se dopo 33 anni di applicazione, come nel caso della normativa statale sulla caccia, vi sono elementi conoscitivi che suggeriscono al legislatore miglioramenti per superare criticità e per rafforzare l’impianto della...
La petizione al Parlamento Niente giustifica la caccia. È questo il nome, fin troppo emblematico nelle intenzioni, della campagna attivista promossa dalla Fondazione Capellino e Almo Nature. Una campagna motivata in questa maniera: "Abbiamo attivato una petizione rivolta al Parlamento...
Un percorso formativo innovativo L’Istituto di Istruzione Superiore “Pellegrino Artusi” di Chianciano Terme, in provincia di Siena, si è trasformato in un luogo di incontro tra tradizione gastronomica, cultura del territorio e formazione professionale. L’evento, promosso da Arci Caccia –...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy