Firenze: Incidenti con selvatici: paga l’assicurazione dalla Provincia
La vice presidente della Provincia di Firenze Laura Cantini ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di Leonardo Comucci (Pdl) sul procedimento a carico della Provincia che ha visto l’amministrazione soccombere di fronte ad un automobilista che fu urtato da un capriolo.
“La sentenza – ha precisato l’assessore alla caccia e pesca Cantini – effettivamente condanna al risarcimento del danno automobilistico dell’autovettura, ma in questo caso la causa comprendeva non solo la Provincia ma anche l’ente che assicura la Provincia, per cui eravamo in tre all’interno di questo procedimento.
La Provincia non ha avuto nessuna condanna al risarcimento del danno ed il giudice l’ha attribuito, come dovuto, dall’assicurazione. Per cui la Provincia non ha niente da eccepire. Sicuramente la materia che riguarda gli incidenti causati da fauna selvatica è una materia nuova. Fino a poco tempo fa non esistevano se non sporadici casi di questo tipo ed è nuova anche perché è in aumento la fauna selvatica. La fauna selvatica è patrimonio indisponibile dello Stato, e non proprietà della Provincia, e viene eventualmente riconosciuto il danno quando c’è una non curanza della segnaletica. Nella documentazione si dimostrava che su questa strada, e in particolare modo in quel tratto, era presente la segnaletica e ogni altro accorgimento possibile per indicare la possibilità di attraversamento di animali selvatici. Viene da domandarsi: come può la Provincia difendere gli automobilisti e le proprie strade da una causa del tutto imprevedibile quale la possibilità che attraversi chiunque, compreso un animale selvatico?”
Comucci ha ribattuto che: “Il problema è oramai annoso per la nostra Provincia. E’ vero che tutti questi incidenti sono numerosi ma non vedo come mai il comune cittadino deve fare ricorso nei confronti della Provincia ed arrivare magari fino a sentenze di secondo grado e cassazione, per vedersi riconosciuti dei danni che sono ovvi in quanto comunque abbiamo l’assicurazione. Spesso ci siamo posti questo problema, anche con l’avvocatura della Provincia, per capire esattamente come era possibile laddove il danno era evidente lasciare perdere certe difese per potere arrivare a una soluzione. Da un lato c’è l’esigenza della Provincia di continuare a difendersi in tutti i gradi di giudizio, dall’altro c’è l’esigenza del comune cittadino di vedersi riconosciuto un danno nella maniera più veloce possibile”.
I nuovi presidenti Sono stati sottoscritti questa mattina in Regione Lazio i nuovi Statuti, uniformi per tutti e dieci gli Ambiti Territoriali di Caccia (ATC) regionali. Un atto che apre la strada al rinnovo delle assemblee e degli organi direttivi...
Decreto congelato A seguito del ricorso presentato dalla LAV (Lega Anti Vivisezione) insieme ad altre associazioni, il Presidente della sesta sezione del Consiglio di Stato ha sospeso il decreto con cui il Presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, aveva...
Assemblea costitutiva Presso la sede provinciale FIdC di Benevento, lo scorso 12 settembre, si è svolta l’assemblea costitutiva dell’Unione Nazionale Cacciatori Cinghialai (UNCC) della Campania. L’incontro ha riunito le rappresentanze di tutte le province segnando un momento importante per la...
Termini di scadenza Sono prorogati al 19 settembre 2025 i termini di scadenza per la presentazione delle domande delle squadre di caccia al cinghiale, per la stagione venatoria 2025/2026 in Calabria. La nota della Regione Questa la nota della Regione:...
Problematiche sanitarie ma non solo La Giunta regionale della Toscana ha approvato lo schema di accordo con il Dipartimento di scienze veterinarie dell’Università di Pisa e con FIdC nazionale (Federazione Italiana della Caccia) per avviare attività di ricerca scientifica nell’ambito...
Sanzione pesante È davvero particolare la vicenda che ha avuto come protagonisti, contrapposti tra loro, un cacciatore umbro e l'Ambito Territoriale di Caccia Perugia 2. La Commissione Ungulati dell'ATC, infatti, ha multato l'uomo sospendendolo dall'attività venatoria per le stagioni 2024-2025,...
La convenzione con la provincia È stata firmata lo scorso 9 settembre, nell’ambito dell’attività sperimentale di contenimento delle nutrie, la convenzione con l’Ambito Territoriale di Caccia Treviso – ATC TV 10 per attività sperimentale di contenimento e cattura delle nutrie...
Sentenza controversa L'elenco si sta allargando in maniera preoccupante: stiamo parlando dei ricorsi animal-ambientalisti accolti dai Tribunali Amministrativi Regionali contro i calendari venatori, con le Marche che hanno registrato una sentenza che fa storcere il naso ai cacciatori. Nel dettaglio,...
Un appuntamento atteso e riconosciuto Sono passati ormai trent’anni da quando un gruppo di cacciatori di Cecina e Cecina Mare, con passione e sacrificio personale, decise di dare vita a quella che oggi è un appuntamento atteso e riconosciuto: la...
Apposito allegato È stata firmata dal presidente della Regione Toscana l’ordinanza che dispone le “misure di prevenzione, controllo ed eradicazione della peste suina africana (Psa)”. L’ordinanza regionale ha lo scopo di recepire e coordinare le misure previste dall’Ordinanza n. 3/2025...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy