Dotato di un talento straordinario, Baggio ha raggiunto il top del calcio italiano e mondiale, vincendo le scommesse più incredibili, ma anche dimostrandosi umano con il rigore sbagliato a USA ‘94.
Il palmares di Roberto Baggio
In Serie A Roby ha vinto due scudetti consecutivi nel 1995 e 1996, rispettivamente con Juve e Milan, con la Vecchia Signora ha vinto la Coppa UEFA nel 1993, anno in cui è riuscito a mettere in bacheca anche il Pallone d’Oro.
Il Divin Codino: il film sulla sua vita
Uscito nel 2021 e diretto da Letizia Lamartire, Il Divin Codino è la pellicola autobiografica che racconta la vita di Baggio dagli esordi ai suoi infortuni, dal suo primo contratto con la Viola all’incontro con il buddhismo. La vita di Baggio scorre veloce tra la solitudine del calciatore e i grandi successi, fino ad arrivare alla finale del mondiale di USA ‘94.
Il film ripercorre anche le ultime stagioni della carriera di Roby, fino a quando viene acquistato dal Brescia e incontra Carlo Mazzone. Questa pellicola è stata personalmente visionata dal protagonista e per questo rappresenta la sua autobiografia più fedele.
I mondiali del ‘94 e quel rigore sbagliato
Per quanto si possa sbagliare il rigore decisivo nella finale dei Mondiali, Baggio è stato sempre amato dai tifosi e dagli appassionati di calcio, peccato che in quella occasione non abbia fatto centro, ma in quel caso sono subentrati anche problemi fisici e tutti i guai che il calciatore ha avuto con Arrigo Sacchi, non hanno fatto altro che peggiorare la situazione.
Nonostante la sua mira infallibile, alimentata anche dall’allenamento durante la caccia, l’errore dal dischetto ha tormentato Baggio per diversi anni, come è riportato fedelmente nel film di cui abbiamo parlato nel paragrafo precedente.
La corsa di Mazzone sotto la curva?
Questo è sicuramente il capolavoro più bello del Divin Codino, perché nel settembre 2001 durante il derby Brescia – Atalanta, la Dea stava vincendo per 1 – 3 e il primo gol di Roberto non aveva risolto il match.
Il tifo era incandescente e gli ultras nerazzurri stuzzicavano pesantemente Mazzone, che dalla panchina del Brescia incominciava a perdere la pazienza. Quando Baggio segnò il 2 – 3 Carletto fu categorico e le sue parole restano ancora scolpite nella storia del calcio “se famo 3 – 3 vengo sotto a’ curva”.
Quando Baggio segnò il 3 – 3 Mazzone diede vita alla corsa più bella della storia del calcio, che ancora oggi resta tra i video più visti e imitati sul Web.
La causa per diffamazione contro gli animalisti
L’estate scorsa abbiamo visto Roberto Baggio in tribunale per una causa contro gli animalisti, che lo avevano chiamato “assassino” in radio e affisso manifesti in cui lo accusavano per la sua passione per la caccia. Il Divin Codino ha sempre dichiarato di rispettare tutte le leggi inerenti alla caccia.
Il quarto miglior bomber Azzurro
Con 27 gol nella Nazionale Italiana, Baggio è il quarto miglior bomber Azzurro di sempre, una carriera iniziata il 16 novembre del 1988 e terminata il 28 aprile 2004, anche se dal 1999 Roby non ha più vestito la maglia Azzurra.
Il suo primo gol con l’Italia il Divin Codino l’ha realizzato in amichevole contro l’Uruguay nel 1989, il primo gol ai Mondiali è quello di Italia ‘90 contro la Cecoslovacchia. Nei mondiali del 1994 degli Stati Uniti segnò 5 gol tra gli ottavi di finale e la semifinale, l’ultima rete è quella contro l’Austria ai Mondiali di Francia 1998.
GRAZIE ROBERTO!!