La Confederazione Cacciatori Toscani si è chiusa nel fortino, gli ultimi giorni di un regime morente. E’ in atto una vera e propria rivoluzione nel sistema della caccia in Toscana. Solo chi ha deciso di non vedere ciò che ha di fronte può continuare a far finta di nulla.
La C.C.T., continua a chiudersi nel fortino, come recentemente è successo a Firenze, dove l’Amministrazione, ex provinciale, sembra aver deciso d’inserire solo la C.C.T. nel prossimo comitato di gestione. E’ questo un atto, a parer nostro, gravissimo che avrà conseguenze sia di tipo legale che di politica venatoria. Intendiamo parlare chiaro alle Province che devono scegliere i nomi per i prossimi comitati di gestione, nessuno pensi di far nascere gli ATC. con il “monocolore” della CCT, deve esserci pluralità tra le associazioni. Noi non ci prestiamo al giochino che, quando fa comodo, s’invoca la CCT, e quando invece esiste un altro interesse Federcaccia e Arcicaccia sono due cose diverse, (non citiamo l’ANUU perché, secondo il nostro pensiero, è forse, “vittima” inconsapevole?). Appare curioso che chi, in alcuni casi, tramite i loro rappresentanti, ha mal gestito per circa venti anni, accusi noi di essere interessati alle poltrone, quando, Enal, Libera, Ital, pur restando fuori dalle stanze del potere, vedono aumentare i propri iscritti a scapito proprio della Confederazione, scontenti proprio del loro operato. Forse converrebbe restare fuori per fare il “pieno” di tesserati. Ma siamo Associazioni consapevoli del lavoro da svolgere per il bene della caccia e dei cacciatori, per questo vogliamo accettare la sfida della gestione per dare un contributo insieme alle altre sigle venatorie, proprio per il bene della caccia e dei cacciatori, gli unici a pagare suon di Euro per la gestione.
Ecco perché chiediamo che detti comitati di gestione siano portati a venti unità. Non solo, chiediamo che sia data la possibilità a quelle associazioni che rimarranno fuori di poter assistere alle sedute del comitato come “uditori” Chi non vuole fare ciò, forse, vuol continuare ad amministrare senza l’eventuale, controparte. Riteniamo che il pluralismo sia la garanzia migliore della futura gestione. La Regione non ha motivo di non accettare le nostre richieste di allargare i Comitati di gestione a venti unità, al contrario se tornasse in mente a qualcuno di “cancellare” i sistemi di controllo, dettati dagli art. 11 5 e 6, cioè quelli che parlano delle gare di appalto degli ATC, o di controllo da parte della Regione stessa, secondo il nostro pensiero, potrebbero esservi conseguenze anche gravi, per il futuro. Comunque vadano le cose, saremo ben vigili nel controllo che la legge ci permette con accesso agli atti nella nuova gestione dell’attività venatoria.
Sia chiaro a tutti che i posti che rivendichiamo in ATC nostri e di tutti gli altri componenti, siano a titolo di volontariato, cioè senza gettoni di presenza per le riunioni e per le commissioni. (cosa fortemente osteggiata da parte di altri). Le Associazioni Venatorie Libera, Enal, Ital, non sono interessate a giocare allo sfascio, ma nessuno può pensare di lasciare fuori i rappresentanti di circa 20.000 cacciatori, poiché proprio loro ci chiedono d’intervenire.
Detto quanto sopra, proviamo a fare un nuovo appello, aperto a tutte le Associazioni venatorie, deponiamo le “armi da taglio e da fuoco”, troviamoci per serie e costruttive trattative sul nuovo modo di gestire tutte le tipologie della caccia, per il bene dei cacciatori, compresa la possibilità di andare a caccia su tutto il territorio provinciale, sotto ambiti compresi con il versamento di Euro 100,00.
Le Delegazione Regionali della Toscana di: Liberacaccia, Enalcaccia, Italcaccia
Amo la caccia alla beccaccia, i cani da caccia e la Natura. Mi interessa molto l'attualità venatoria.
Redattore presso Caccia Passione mi occupo di sviluppo delle aree Social e Media News.
Una totale indifferenza Quello che è successo nel nostro Paese, che sembra innamorato perso dei lupi, potrebbe sembrare incredibile, invece è purtroppo la verità. Il valoroso PD ha buttato ancora una volta la maschera e, dopo aver “galleggiato” e “traccheggiato”...
Domenica 4 maggio Si è appena conclusa a Firenze, in un clima di partecipazione e interesse, la presentazione ufficiale dell’edizione 2025 dell’iniziativa “Donne per il Sociale”, che si terrà domenica 4 maggio presso la Tenuta di Suvignano (Monteroni d’Arbia, Siena),...
Laboratorio didattico Negli ultimi anni, durante le fiere nazionali di settore e nel corso delle varie attività svolte sul territorio, stiamo dedicando spazio e tempo ai bambini, creando per loro un laboratorio didattico con schede descrittive e disegni raffiguranti specie...
Tutelare non solo i cacciatori Federcaccia Campania, visto il Decreto di perimetrazione e zonizzazione provvisoria del Parco Nazionale del Matese che ingloba i territori di 52 comuni (31 della regione Campania e 21 della regione Molise), per una superficie complessiva...
Parere ISPRA È di qualche giorno fa la notizia che la Commissione Europea ha accettato la richiesta dello Stato Italiano di revisione dei Key Concepts relativi alla data di inizio della migrazione pre-nuziale di 4 specie: il tordo bottaccio, il...
Dati di abbattimento Riportiamo uno stralcio dell'ultimo Cacciapensieri della Federcaccia Provinciale di Brescia: "Si sono conosciuti i dati di abbattimento della selvaggina migratoria desunti dalla lettura dei tesserini di caccia per il periodo 2017/2022 e comunicati al MASE ed a...
Un momento di riflessione Era il 22 aprile 1970 quando migliaia di persone scesero in piazza per manifestare la loro disapprovazione e inquietudine per il crescente inquinamento industriale e la mancanza di qualsiasi forma di regolamentazione che tutelasse ambiente e...
Tutte le province della Toscana Si è tenuta subito prima di Pasqua, presso la sede regionale della Federcaccia Toscana-UCT a Firenze, il primo incontro del neonato Coordinamento Giovani regionale dell’Associazione. Un momento importante e denso di significato questo, che ha...
Piano Faunistico Venatorio Mentre si è appena iniziato a discutere dell’aggiornamento del Piano Faunistico Venatorio regionale, sul quale si ripongono molte aspettative, anche sulla possibilità di praticare l’attività venatoria regolamentata all’interno dei Siti Natura 2000, come d’altronde in tutte le...
Un gesto concreto Come ormai da tradizione, anche nel 2025 la Sezione Comunale Federcaccia di Tradate, guidata dal Presidente Danilo D’Arcangelo, ha compiuto un gesto concreto a favore dell’ambiente e del decoro urbano. Potatura e concimazione In collaborazione con Federcaccia...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy