Di Tizio ha sottolineato come la fauna selvatica non sia in grado di sostenere condizioni così rigide dopo mesi molto freddi e i ripetuti fenomeni di bracconaggio. Il WWF abruzzese, poi, ha voluto rimarcare come nella legge nazionale sulla caccia si parli di divieto venatorio nei terreni in tutto o in parte coperti dalla neve (fatta eccezione per le zone alpine), oltre che negli specchi d’acqua ghiacciati. L’auspicio dell’associazione è che i calendari venatori siano modificati per tutelare in modo migliore gli animali selvatici, i quali sono patrimonio indisponibile dello Stato.
Il ruolo e il contributo delle riserve faunistiche Le Aziende Faunistico Venatorie (AFV) per la prima volta sono candidate come OECM, Other Effective Area-Based Conservation Measures, in quanto strumenti efficaci per la tutela della biodiversità: è quanto emerge dal IUCN...
Vedi altroDetails