I Presidenti delle organizzazioni venatorie dei Paesi del sud dell’Europa, dall’Italia alla Grecia, a Cipro, a Malta, alla Francia e alla Spagna, fino al Portogallo, Paesi così ricchi di tradizioni, di cultura e di una particolare etica venatoria, sono consapevoli di come la fruizione delle risorse rinnovabili debba essere salvaguardata e considerata preminente nel rispetto delle normative comunitarie (non astrattamente imposte, ma fondate sul consenso generale) sulla biodiversità, anche nel campo della ruralità e di inconfutabili basi scientifiche che si riaffermano nella grande organizzazione dell’OMPO (Uccelli Migratori del Paleartico Occidentale)“.
Associazioni riconosciute C'è fermento in seno all'associazionismo venatorio dopo l'emanazione del decreto di nomina numero 17 dello scorso 21 settembre dei rappresentanti presso gli Ambiti Territoriali di Caccia Reggio Calabria 1 e Reggio Calabria 2 a firma del sindaco Carmelo...
Vedi altro